Domenica 16 dicembre, alle ore 15.30 al Nuovo Teatro dell'Opera di Firenze, Mukki offre la possibilità di assistere gratuitamente alla prova del balletto Il mago di Oz, nuova creazione di Francesco Ventriglia per MaggioDanza, in scena dal 19 al 23 dicembre 2012, un’iniziativa a favore dell’ospedale pediatrico Meyer. Tratto dall’omonima fiaba di Lyman Frank Baum (The Wonderful Wizard of Oz, 1900, illustrata da William Wallace Denslow), ed ispirato al celebre film di Victor Fleming del 1939 con Judy Garland, il balletto (abbinato all’atto unico di Puccini Gianni Schicchi), è l’ultimo spettacolo della stagione 2012, in scena nel periodo natalizio al Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze.
Un balletto che riporta al mondo della fantasia e al viaggio avventuroso di Dorothy Gale, con una nuova coreografia modellata sulle grandi partiture di Francis Poulenc, eseguite dal vivo dall’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, diretta da Andriy Yurkevych. Domenica 16 dicembre, alle ore 15.30 al Nuovo Teatro dell'Opera di Firenze, Mukki offre un’importante opportunità, all’insegna di un progetto di solidarietà a favore della Fondazione Meyer: assistere ad una sessione di lavoro nello splendido scenario del Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze, far vivere ai bambini un’esperienza magica, incontrare i protagonisti della favola e osservarli da vicino, mentre la storia prende forma e dalle nuvole, parte integrante della scena, calarsi in un mondo fantastico, pensato proprio per i bambini e le loro famiglie.
Prima dell'inizio della prova il Direttore di MaggioDanza e coreografo Francesco Ventriglia, insieme ai protagonisti del balletto, presenterà al pubblico la sua creazione. Dopo la prova, nel foyer del Nuovo Teatro, merenda per i bambini offerta da Mukki con Dorothy, il Mago di Oz, lo Spaventapasseri, il Boscaiolo di latta, il Leone e, ovviamente, il simpatico cagnolino Toto, con la possibilità di fare un'offerta a favore della Fondazione dell'Ospedale Pediatrico Meyer.
L'ingresso alla prova è libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili.