Domani rievocazione dell’abolizione della pena di morte per le vie di Pontassieve Sabato 1 dicembre andrà in scena una manifestazione realizzata dall’Amministrazione per celebrare la Festa della Toscana, la festa regionale che vuole essere un omaggio a tutti coloro i quali si riconoscono nei valori della pace, della giustizia e della libertà e che ricorda il giorno in cui ricorre l'anniversario della abolizione della pena di morte, promulgata nel 1786 da Pietro Leopoldo di Lorena. Sabato 1 dicembre alle ore 10.00 per le vie del Borgo di Pontassieve, un condannato a morte, incatenato mani e piedi, compirà simbolicamente il suo ultimo viaggio verso il patibolo.
L’esecuzione capitale coincide con il giorno dell’abolizione della pena di morte e verrà graziato in extremis di fronte al boia. Figuranti di ogni età, musici e danzatori accompagneranno il prigioniero nel tragitto che va da Piazza Verdi di San Francesco attraversando il Ponte Mediceo e passando poi per il Borgo fino a raggiungere Piazza Cairoli. In questi giorni - precedenti l’iniziativa - una rappresentanza del Corteo - con un figurante che indosserà i panni del Granduca Leopoldo - è stata in visita nelle scuole del territorio per leggere il proclama dell’abolizione della pena di morte.
I bambini della primaria stanno preparandosi all’incontro grazie al lavoro che la Direzione didattica di Pontassieve sta preparando insieme al Comune. Sette cori provenienti dalla Toscana per celebrare il Beato Angelico. Il concerto è in programma domenica 2 dicembre, alle 21, nella basilica di San Lorenzo, a Firenze. All’evento – che sarà presentato da Fabrizio Borghini - partecipano il soprano Manuela Mattioli, l’artista Marco Vavolo e la cantante gospel Luopu. L’appuntamento è organizzato da ‘Beato Angelico per il rinascimento’, associazione fondata a Firenze nel 2001, che promuove iniziative culturali in tutto il mondo, per diffondere il messaggio del Patrono di tutti gli artisti.
L’appuntamento - in collaborazione con l’Opera Medicea Laurenziana - fa parte delle iniziative per la Festa della Toscana 2012, dal titolo “Una storia tante diversità: ancora in viaggio”. Laboratori, giochi e kit per i bambini sull’uso consapevole dell’acqua e poi il viaggio, rappresentato in teatro, in musica, in forma letteraria. Questo il fil rouge dell’edizione di Palazzo aperto per la Festa della Toscana dedicata a “Una storia tante diversità…ancora in viaggio”. Domenica 2 dicembre torna il tradizionale appuntamento, promosso dall’assemblea legislativa toscana, per avvicinare i cittadini alle istituzioni.
Dalle 11 alle 22 le sedi del Consiglio rimarranno aperte per accogliere i visitatori con iniziative che spaziano dal teatro alla musica, dalle visite guidate alle degustazioni. Saranno le melodie di Vivaldi, Dvorak, Paganini, Anderson, suonate dall’Orchestra Giovanile di Firenze, diretta da Janet Zadow dell’Accademia Musicale di Firenze, ad aprire la giornata nell’auditorium di Palazzo Panciatichi alle 11.30 (via Cavour 2-4). Alle 12 scocca l’ora della premiazione per lo scrittore toscano dell’anno, a palazzo Panciatichi la designazione dei vincitori e consegna dei premi: speciale, selezione e on-line. Molti gli eventi che si susseguono nel pomeriggio nei palazzi del Consiglio.
Alle 14.45, “Vagamondo”, lo spettacolo di clownerie teatrali a cura dell’Associazione Centro di Teatro Internazionale; alle 15.30 (repliche alle 16.30-17.30-18.30) “Diario di bordo”, un dialogo immaginario tra Amerigo Vespucci e suo nipote Giovanni a cura dell’Associazione AttuttAmbiente. Omaggio al tema del viaggio, nell’opera di Antonio Tabucchi, alle 16 con “Viaggi di viaggi”, uno spettacolo, in forma di dialogo tra voce e corpo, ideato da Angela Torriani Evangelisti e Gianluigi Tosto, seconda tappa di un percorso iniziato nel 2011 per ricordare lo scrittore toscano. Si parlerà del valore della risorsa idrica e di una corretta alimentazione alle 16, con l’incontro “Il peso dell’acqua” e la presentazione di un kit didattico per bambini rivolto ad educatori e insegnanti.
Intervengono Mauro Perini, presidente dell’associazione Water Right Foundation e Carla Imponente dell’associazione Raggi di sole. Torna il tema del viaggio e quello interminabile di Maximilian, accompagnato dal legame d’amore di Masa e Max, in uno spettacolo di musica e letture, ci porta nella storia di paesi che hanno vissuto atrocità inimmaginabili. “La cotogna di Istanbul”, dal racconto di Rumiz, a cura dell’associazione Giotto in Musica, va in scena alle 16.30. Monete a Palazzo, alle 17 si terrà la battitura dimostrativa e il conio della moneta a cura della Rete nazionale Antiche Zecche d’Italia. Spazio moda, sempre alle 17, con la preview della mostra “Moda all’università”, in anteprima si potranno vedere alcune creazioni, come abiti, oggetti di oreficeria, di pelletteria, campioni di tessuto, disegni, scarpe, borse, realizzati dagli studenti del corso di laurea Cultura e progettazione della moda dell’Università di Firenze, facoltà di lettere e filosofia.
A presentare la mostra il consigliere Marco Carraresi, membro dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea toscana. Accoglienza e spiritualità nella Toscana del XIII secolo e arpisti paralleli con i paesi celtici, alle 18 musica antica con il concerto di arpa e canto di Antonella Natangelo: il Medioevo, la via Francigena, il Laudario di Cortona. Arpa e flauto con il duo Mila composto da Diana Colosi e Federica Baronti su musiche di Amorosi, Toja, Rossini, Mascagni, Donjon, Popp e Piazzolla. Solidarietà alle 18.30 con la presentazione del calendario 2013 e del libro “Il Cinquino di sabbia” di Alessia Boccia, una bimba di 9 anni.
Interviene il consigliere regionale Paolo Bambagioni. Il ricavato della vendita sarà devoluto all’associazione Un pozzo per Edoardo cha ha raccolto 45mila euro per costruire un pozzo e una scuola in Africa. Per chi desidera conoscere la storia dei palazzi delle istituzioni, non mancheranno le consuete visite guidate a Panciatichi, Covoni-Capponi e Bastogi (dalle 11.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, con prenotazione e punto di incontro alla portineria di via Cavour, 4). Alle 16.30 festa per il palato con degustazioni di cioccolata e tartufo delle colline sanminiatesi e giochi di bandiere con lo spettacolo folkloristico degli sbandieratori di San Pietro Contrada Alfiere di Bagno a Ripoli. Sarà il Coro della Martinella” del Club Alpino Italiano alle 20 a chiudere Palazzo Aperto.
Per tutta la giornata saranno visitabili la collettiva “Arte e sport nell’anno delle Olimpiadi” (via Cavour, 4), la mostra di opere pittoriche e grafiche “Colore e spazio” di Enrica Cappelli (via Cavour, 18) e l’esposizione “Caricature di toscani illustri” di Fiorenzo Toniutti (via Cavour, 2)