San Giovanni d’Asso, 16 novembre 2012- E’ tutto pronto per il gran finale della Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi, giunto con questa edizione al suo 27° compleanno. Gli eventi - numerosi e tutti di grande impatto – in questo secondo fine settimana ruoteranno su tre principali leit motiv. Anzitutto i visitatori – oltre all’Aperitivo Giovani alle ore 17 di sabato 17 al Castello (a cura dei “Museum Angels”) e il già molto apprezzato Apericena lungo il borgo a partire dalle 18 - potranno farsi un’idea del nascente “Orto di Sesto”, un vero e proprio museo all’aperto, in continuità col già esistente Museo del Tartufo che verrà completato e aperto definitivamente al pubblico nei prossimi mesi grazie ad un finanziamento ad hoc.
In sostanza, immediatamente a ridosso del borgo di S. Giovanni, saranno ricreate delle apposite aree tartufigene sia di Bianco delle Crete sia di marzuolo che di tartufo scorzone. Il progetto prevede fra l’altro il riutilizzo della preesistente vasca di recupero delle acque piovane una volta destinate agli orti circostanti, oltre alla realizzazione di un apposito anfiteatro destinato a manifestazioni a tema ed uno spazio destinato alle preziose erbe spontanee del territorio. Un altro evento che non mancherà di appassionare il pubblico sarà sempre sabato 17 a partire dalle 15.45 al Castello: la presentazione e premiazione del concorso fotografico “OneclickOneweek” giunto grazie al successo degli scorsi anni alla sua Terza Edizione.
Un evento davvero particolare dedicato ai turisti delle Crete Senesi e della Val d’Orcia e che fa parte dei tanti eventi realizzati con passione dalla Pro-Loco di San Giovanni. Infine, domenica 18 alle ore 17 nella storica Sala del Camino al Castello avrà luogo la tradizionale Consegna del Premio Internazionale “Un Tartufo per la Pace” con il conferimento della medaglia del Presidente della Repubblica. Sempre estremamente attenti all’attualità, gli organizzatori conferiranno il Premio alla cooperante italiana Loriana Riccarelli Dembelé che lo condividerà con l’Ambasciatore del Mali in Italia Gaossou Brabò.
Un riconoscimento per una cooperante originaria delle Crete ma che vive da molti anni proprio nel Mali, dove si è fatta promotrice della realizzazione di importanti infrastrutture come pozzi, granai, infermerie e moderni mulini che affrancano molte giovani donne da un duro lavoro, permettendo spesso loro di frequentare la scuola. In un momento storico di laceranti conflitti all’interno del Paese Sub-Sahariano, Loriana Ricciarelli Dembelè continua a svolgere un incessante lavoro di mediazione finalizzato al superamento del conflitto.
Nel suo piccolo - Il Tartufo della Pace - vuole essere un grande sostegno a tutto il popolo del Mali perché superi quanto prima questo difficile frangente storico.