L’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, ha annunciato lo sblocco dei vaccini Novartis. Una buona notizia per la Toscana che potrà così ricevere in tempi brevi le dosi Novartis e completare il fabbisogno per l’avvio della campagna di vaccinazione antinfluenzale previsto per la prossima settimana. La Toscana, come spiega l’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni, “inizierà la campagna dalla prossima settimana grazie alle circa 450 mila dosi del vaccino già acquistate dalla Sanofi e che sono già in distribuzione a medici di famiglia, pediatri e ambulatori distrettuali.
Visto che la vaccinazione dei bambini richiede più tempo i primi ad iniziare saranno i pediatri. Le dosi ordinate alla Novartis, e bloccate a causa del ritiro cautelativo imposto da Ministero e Aifa, si spera possano arrivare il prima possibile per completare il fabbisogno, dato che ogni anno in Toscana, si stima che le persone che ricorrono al vaccino sono circa 900 mila”. Marroni conclude consigliando la vaccinazione “soprattutto a quelle categorie della popolazione, come gli over 65, che dalle complicanze dell’influenza possono avere le conseguenze più gravi.
Inoltre – rassicura l’assessore – anche se la vaccinazione parte con un piccolo ritardo rispetto agli anni passati siamo nel periodo giusto perchè il picco influenzale normalmente si verifica a partire da gennaio”. L'azienda farmaceutica Novartis fa sapere di accogliere con soddisfazione la decisione delle autorità italiane: "La sicurezza dei pazienti è la nostra massima priorità e abbiamo sempre avuto fiducia nella qualità dei nostri vaccini" ha affermato Andrin Oswald, responsabile mondiale Novartis Vaccines and Diagnostics.
“La sicurezza e l'efficacia di Agrippal e Fluad trovano riscontro nei solidi dati clinici e di farmacovigilanza: i nostri vaccini sono, infatti, stati ampiamente somministrati durante la stagione in corso senza, ad oggi, alcuna segnalazione di eventi avversi inattesi in Europa”. “L'influenza è un’importante priorità di sanità pubblica ed è causa di malattie gravi e di decessi, in particolare nei bambini e negli anziani” ha dichiarato il Prof. Alberto Mantovani, Direttore Scientifico, Istituto Clinico Humanitas, Milano e Professore di Patologia, Università degli Studi di Milano.
“È essenziale che la campagna di vaccinazione possa procedere avendo piena fiducia nella sicurezza ed efficacia dei vaccini, e che le persone vengano vaccinate per proteggere se stesse e i propri cari”.