Nonostante le norme del Codice della navigazione che vietano alle navi mercantili il transito in prossimità delle coste, nonostante l'ordinanza interministeriale definita “salvacoste” emanata lo scorso 2 marzo 2012 che limita il transito di queste navi in prossimità delle Aree protette e a pochi mesi dal naufragio sugli scogli di Capo Sant'Andrea della nave turca Mersa II, (per non rammentare il Concordia e l'abbandono dei fusti della nave della compagnia Grimaldi) purtroppo, le norme di legge restano del tutto disattese. Come documentano le riprese di alcuni attivisti del WWF fatte lo scorso fine settimana nel canale fra l'Elba e Piombino , si assiste a frequenti passaggi di navi mercantili nel tratto di mare tra l'Isola di Palmaiola e la costa elbana, eppure, ricorda l'Associazione, ci troviamo in prossimità di un Parco Nazionale e all'interno del Santuario dei Cetacei.
E' impossibile, afferma il WWF che con la strumentazione e la tecnologia satellitare disponibile oggi, non sia possibile sanzionare queste patenti violazioni di legge; l'Associazione sollecita pertanto tutte le Istituzioni affinché si adoperino per evitare simili comportamenti criminosi e perché sia attuato il pieno rispetto delle norme di legge.