La nuova era digitale made in Italy è iniziata a Firenze a luglio con il convegno Dig.it, ora è la volta di Pisa con Internet Festival dal 4 al 7 ottobre, 4 giorni di contest, workshop, incontri, mostre e installazioni per scoprire le tendenze e gli scenari futuri della rete. Il programma si presenta ricco di eventi e incontri, dove sarà possibile parlare e capire come sta cambiando il mondo di internet, con le connessioni e le relazioni che ne ridisegnano la mappa geografica, culturale e sociale basata sullo sviluppo di nuove interazioni. Il Festival è composto da tre aree tematiche: Internet for Citizens (I4C): è la sezione dedicata al tema della democrazia digitale, dello sviluppo di rappresentanze politiche mediate dalla Rete.
Internet for Makers (I4M): mette a fuoco il tema delle imprese e dell’economia secondo i nuovi paradigmi introdotti dalla Rete. Si parlerà di crowfounding, di coworking, delle aziende digitali che funzionano e delle start up che si affacciano alla Rete. Internet for Tellers (I4T): è l’area del Festival dedicata alla Rete come veicolo di espressione nei paesi dove diritti e libertà subiscono limitazioni e censure e guerre o catastrofi sono spesso all’ordine del giorno.
Nei giorni del 5 e 6 ottobre, prende il via l’iniziativa “Baratta una consulenza”, le aziende che ne faranno richiesta potranno avvalersi del parere di un esperto di marketing 2.0, che potranno ‘ripagare’ attraverso i propri prodotti o servizi. Invece il 5 ottobre sarà dedicato al genio di Steve Jobs, a un anno dalla morte, con un incontro condotto da Giacomo Dotta (caporedattore webnews.it, gruppo HTML) e la presenza anche di Antonio Menna, il blogger napoletano che ha pubblicato l’articolo “Se Steve Jobs fosse nato a Napoli”.
Ce. Chi.