"Un successo per la vivibilità e il centro storico" per la maggioranza e per l'assessore alla Mobilità Massimo Mattei, "un fallimento totale" per l'opposizione di centrodestra. Oggi in aula la relazione di Mattei sull'impianto delle nuove porte telematiche in Oltrarno per migliorare la viabilità ovvero metterci una pezza. Dal giugno scorso, data in cui venne licenziato il provvedimento secondo l'assessore si è registrata una forte riduzione del traffico, che diventa ancora più significativa in Oltrarno.
E grazie alle porte telematiche che verranno installate nel prossimo autunno, una maggior tutela per la zona retrostante piazza Pitti". L'assessore ricorda in aula com'era la situazione un anno fa: "Prima del 24 giugno 2011 i veicoli circolavano su entrambi i lati di Ponte Vecchio. Dal Ponte Santa Trinita svoltavano a sinistra sul lungarno Acciaioli e transitavano davanti a Ponte Vecchio in media oltre 10.000 mezzi a motore ogni giorno, in dettaglio 3.400 veicoli e 6.000 motoveicoli. Dall’altro lato di Ponte Vecchio, su via Guicciardini e piazza Pitti, transitavano 4.800 veicoli e 5.400 motoveicoli.
Quindi una situazione ancora peggiore. Questo traffico era composto nella misura più rilevante non da residenti della ZTL A e B ma bensì da soggetti abilitati a transitare in tutte le zone ed in particolare: 1.50 artigiani e attività economiche e 450 invalidi; i residenti delle ZTL A e B erano circa 1.000. In sostanza la viabilità Guicciardini-Pitti, come tutti possono ricordare, si era trasformata in una sorta di piccola tangenziale sud della città. Dopo la pedonalizzazione l’impatto del traffico sull’Oltrarno – ha continuato l’assessore – si è ridotto al minimo su entrambi gli assi stradali che prima erano pieni di veicoli: su lungarno Acciaioli invertito, che oggi assicura il collegamento dell’Oltrarno con la parte est della città, transita circa il 30% dei veicoli in meno, mentre il traffico su via Guicciardini e piazza Pitti è praticamente azzerato.
Si tratta di una vittoria senza precedenti per quanto riguarda la qualità della vita, la riduzione del traffico nelle zone sensibili della città e quindi del rumore e dell’inquinamento. E credo sia una battaglia di progresso e di civiltà quella di aver impedito in gran parte del nostro centro storico, patrimonio dell’umanità, il passaggio indiscriminato dei veicoli”. Installazione porte telematiche. Mattei ammette alcune innegabili criticità della pedonalizzazione "Certo, va rilevato che a seguito della pedonalizzazione di Piazza Pitti si sono registrate delle situazioni di disagio, con conseguenti proteste, in alcune viabilità minori che hanno subito una modifica del loro regime di circolazione, in particolare la viabilità retrostante a piazza Pitti: via Toscanella, via Ramaglianti, via dello Sdrucciolo dei Pitti, piazza della Passera.
Per la conformazione di questa strade si sono infatti creati alcuni problemi cui, come Amministrazione, abbiamo cercato di porre subito rimedio disponendo l’installazione di porte telematiche per la rilevazione e la sorveglianza automatica degli accessi in tutta l’area coinvolta nelle pedonalizzazioni. Questi dispositivi, infatti, da una parte consentiranno di valutare in maniera oggettiva l’effettiva entità del traffico, dall’altra impediranno eventuali transiti abusivi in tutto l’arco delle 24 ore, consentendo anche di alleggerire l’impegno della Polizia Municipale che è stata finora fortemente impegnata nel garantire il rispetto delle discipline di traffico stabilite.
Le porte telematiche che saranno installate in autunno saranno quattro . La prima in via de’ Bardi direzione Ponte Vecchio. “È la più necessaria ad evitare i transiti abusivi nella viabilità retrostante Piazza Pitti – ha spiegato Mattei – perché infatti impedirà a mezzi non autorizzati il percorso di attraversamento est-ovest: via Barbadori–via Ramaglianti-via dello Sprone-via Toscanella-Sdrucciolo dei Pitti”. La seconda sarà installata in piazza San Felice a protezione dell’accesso a Piazza Pitti.
“Questa consentirà fra l’altro, grazie alla possibilità di gestire mediante lista bianca l’accesso dei veicoli autorizzati ad accedere alla piazza, di eliminare l’accesso secondario di Sdrucciolo de’ Pitti e quindi renderà assolutamente inappetibile sia ai veicoli autorizzati che abusivi il percorso: via dello Sprone-piazza della Passera-via Toscanella-Sdrucciolo de’ Pitti-piazza Pitti”. La terza sarà collocata su lungarno Diaz a protezione del passaggio davanti a Ponte Vecchio e lungarno Acciaioli e l’ultima in Borgo San Jacopo .
Quest’ultima strada potrà continuare ad essere utilizzata dai veicoli ad oggi autorizzati evitando un possibile incremento di traffico abusivo che può essere interessato ad utilizzarla come collegamento fra Oltrarno e San Niccolò. “Sono sicuro che l’installazione delle porte telematiche risolverà le problematiche della viabilità retrostante a Piazza Pitti e tengo a precisare che non comporterà alcun onere o salasso per cittadini residenti. Non si avrà alcuna significativa modifica della attuale disciplina di accesso e le porte serviranno solo ad evitare il transito abusivo di quei mezzi che oggi utilizzano le viabilità in questione per attraversare impropriamente la città in direzione est-ovest od ovest-est pur senza averne diritto.
I residenti e gli attuali autorizzati non hanno quindi nulla da temere in conseguenza della installazione delle porte telematiche, se non una ulteriore riduzione del traffico ed incremento della qualità di vita”. L'opposizione . "Impossibile apportare correttivi importanti a tutela di residenti e artigiani, ampliando la fascia oraria di transito nella piazza , modificando il perimetro del settore A+ e fornendo appositi contrassegni per i veicoli”: la denuncia del Pdl che rimprovera alla maggioranza di non aver approvato l'ordine del giorno che che chiedeva di attuare la mozione, già approvata anche col voto dei consiglieri di maggioranza lo scorso novembre, prprio riguardo alla pedonalizzazione di piazza Pitti. "Siamo allo sbando totale - commenta Jacopo Cellai del Pdl - .
Unica buona notizia, dopo la nostra denuncia, il dietrofront da parte dell’assessore Mattei riguardo all’obbligo per i residenti di acquistare mezzi elettrici. Qui almeno ha prevalso il buon senso: impossibile obbligare a esosi esborsi i cittadini in questo momento di crisi”. La replica : "Sulla pedonalizzazione abbiamo raggiunto, con il costante lavoro della maggioranza e dei consiglieri del Pd, un primo obiettivo di miglioramento di alcuni degli effetti negativi che si sono manifestati in quella parte dell’Oltrarno interessata dal provvedimento” dichiara il capogruppo del Pd Francesco Bonifazi .
“Mi riferisco all’installazione delle porte telematiche e all’istituzione di una lista bianca per i commercianti dell’Oltrarno che servirà a facilitare l’accesso nella ztl. Staremo comunque attenti e vigili sugli effetti di questi nuovi provvedimenti, e pronti a stimolarne di ulteriori nel caso in cui i primi non risultassero sufficienti. Consigliamo a Cellai di utilizzare meglio gli strumenti che il Consiglio comunale concede. Non si è mai visto votare una mozione che ha come oggetto la richiesta d’attuazione di un’ulteriore mozione".