Quattro porte telematiche a guardia dell'Oltrarno ingolfato dal traffico, i lavori inizieranno a breve. Lo ha annunciato due giorni fa l'assessore alla Mobilità Massimo Mattei che ha anche aggiunto "una volta entrate in funzione miglioreranno decisamente la situazione". Ma il Pdl non ci sta e torna a chiedere la revoca della pedonalizzazione di Piazza Pitti responsabile secondo loro di " caos senza precedenti e problemi quotidiani per residenti, artigiani e commercianti, tanto che è già partito un esposto alla Procura”.
A dichirarlo sono i consiglieri Jacopo Cellai , Francesco Torselli e Mario Tenerani . “Abbiamo chiesto e ottenuto alla conferenza dei capigruppo che l’assessore Mattei venga lunedì in consiglio comunale e riferisca sulla situazione e sui programmi dell’amministrazione per questa zona della città ormai assediata da smog e traffico a causa degli errori fatti a suo tempo nel ridisegnare le ztl. Dall’autunno del 2010 la Giunta Renzi ha adottato una nuova disciplina della ztl riducendo i settori per i residenti da 5 a 2, gli attuali A e B – hanno aggiunto gli esponenti del PdL –.
La porta telematica del Lungarno Torrigiani, dalla quale si transitava in direzione piazza Pitti, contava oltre 6.000 autorizzazioni, quelle del defunto settore E dell’Oltrarno. Dal momento in cui la suddetta porta è diventa accessibile a tutti i residenti in ztl, gli autorizzati al transito dal Lungarno Torrigiani sono diventati circa 30mila. Nei mesi che hanno preceduto la pedonalizzazione di piazza Pitti si è assistito di fatto ad una moltiplicazione esponenziale dei passaggi delle quattro ruote in direzione della piazza per scelta della stessa Giunta.
Che poi ha deciso di pedonalizzare piazza Pitti prendendo a pretesto il troppo traffico che si registra quotidianamente lungo la piazza. E il paradosso è servito - proseguono gli esponenti di opposizione - "I fiorentini si attendono soluzioni ai problemi che si trovano a vivere quotidianamente per gli errori commessi dalla giunta, non nuovi problemi che peggiorerebbero ulteriormente la situazione – hanno proseguito Cellai, Torselli e Tenerani –. E addirittura, nella delibera approvata la scorsa estate, è previsto che i residenti possano entrare solo con un mezzo elettrico.
Un vero colpo di genio, costringere cittadini già in gravi difficoltà economica a causa della crisi a metter mano al portafogli per comprarsi uno scooter o un’auto elettrica. E i previsti incentivi? Dove sono? Questa giunta ha costretto prima i residenti di piazza Pitti ad osservare le finestre orarie, ora addirittura obbliga tutti i cittadini dell’Oltrarno a cambiare i propri mezzi di trasporto”. “Questa è la nostra proposta: 1. istituire formalmente il settore A + con relativo contrassegno cartaceo secondo il perimetro individuato nella mozione approvata dal Consiglio Comunale 2.
settare la porta telematica di lungarno Torrigiani garantendo l’accesso ai residenti A e A+ 3. revocare l’attuale pedonalizzazione di piazza Pitti e i sensi di marcia interessati riaprendo ai suddetti settori il transito lungo via de’ Bardi – via Guicciardini – Piazza Pitti – via S.Agostino Questo significherebbe ridare la possibilità di ingresso verso casa ai residenti dell’Oltrarno” affermano i tre consiglieri PdL, che concludono: “dopo aver fatto pasticci su pasticci, la giunta si confronti con la città in consiglio comunale, e affronti finalmente la questione".