FIRENZE – La cancellazione dell’accisa di 5 centesimi al litro sulla benzina non comporterà alcun taglio alle politiche abitative della Regione. Lo sottolinea l’assessore al welfare e alle politiche per la casa Salvatore Allocca precisando che “tutti gli interventi previsti ed avviati, dai 50 milioni di euro del piano casa, agli oltre 90 destinati ad interventi di interesse regionale, ai 13 per le misure sperimentali del costruire e dell’abitare continueranno regolarmente il loro percorso, limitati nella loro realizzazione temporale esclusivamente dai vincoli imposti dal patto di stabilità”. L’assessore spiega che i circa 26 milioni di euro recuperati dal capitolo per le spese di edilizia residenziale da utilizzare per compensare l’eliminazione dell’accisa sui carburanti non andranno a intaccare le risorse per la casa.
“Quando furono utilizzati i 170 milioni non immediatamente spendibili per le politiche abitative, destinandoli all’emergenza per il trasporto pubblico locale, la Regione inserì correttamente in bilancio, come indebitamento, una prima trance di 85 milioni da “restituire” alle politiche abitative che, per i vincoli già citati, non potranno certamente essere né impegnati, né tanto meno spesi entro il corrente esercizio. E’ da quella somma che sono state recuperate, al momento, le risorse per l’eliminazione della accisa sui carburanti.
Scelta che non influisce in alcun modo sull’impegno che la Regione ha dimostrato in questi anni sulle sue politiche abitative, sulle sue scelte presenti e future e sulla consistenza dei fondi residui destinati a tale scopo”. Allocca conclude dicendo che “gli impegni assunti con i comuni e con le forze sindacali relativamente agli interventi sul sostegno affitti ed alla misura di contrasto agli sfratti, per oltre 12 milioni di euro complessivi e superiori alla previsione iniziale, sono confermati nonostante lo spending review e verranno erogati a breve”.