Il primo semestre di Monte dei Paschi si chiude con il segno meno. L´istituto senese poco fa ha annunciato che il conto economico dei primi sei mesi ha evidenziato un rosso di 1,617 miliardi di euro, che si confronta con l´utile di 261,4 milioni messo a segno nel pari periodo 2011. Il risultato è quasi esclusivamente originato nel secondo trimestre dell'anno a causa delle svalutazioni su avviamento e attivi finanziari. Gli analisti avevano previsto una perdita di poco sopra il miliardo di euro. "In considerazione -si legge nella nota diffusa da Mps- del peggioramento dello scenario macroeconomico deterioratosi significativamente nel corso degli ultimi mesi, nonché del peggioramento delle previsioni del settore bancario nel periodo 2012 - 2015 e del Piano Industriale del Gruppo 2012 - 2015, si è provveduto ad eseguire l´Impairment Test degli avviamenti iscritti in Bilancio.
Tale verifica ha evidenziato la necessità di procedere ad una svalutazione dell´avviamento consolidato per 1.528 milioni". "Si è ritenuto opportuno -continua il comunicato- di procedere alla svalutazione integrale del valore del marchio Banca Antonveneta per 15,2 milioni netti. Alle rettifiche di valore anzidette si devono poi aggiungere: la svalutazione della partecipazione detenuta in AM Holding (14,3 milioni) e quella delle attività immateriali per sopravvenuta obsolescenza di alcuni applicativi software (17 milioni netti)". L’Amministratore Delegato di Banca Mps Fabrizio Viola, il Vice Presidente con funzioni di cui all’art.
23 dello Statuto Marco Turchi e il Vice Presidente Turiddo Campaini hanno deciso di rinunciare ai compensi deliberati oggi dal Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’articolo 27 dello Statuto per le cariche rispettivamente ricoperte. In dettaglio, Fabrizio Viola ha rinunciato all’indennità di posizione per la carica di Amministratore Delegato pari a 400 mila euro lordi annui, Marco Turchi alla remunerazione di 85 mila euro annui spettante in qualità di Vice Presidente con funzioni di cui all’art.
23 dello Statuto, Turiddo Campaini al compenso annuale di 65mila euro riconosciuto per la carica di Vice Presidente. La scelta dell’Amministratore Delegato e dei Vice Presidenti si inserisce nel solco già tracciato dal Presidente Alessandro Profumo che, all’indomani dell’assemblea di bilancio del 27/4/2012 che ha rinnovato gli organi sociali, ha rinunciato all’emolumento annuo di 440 mila euro. Infine, il Consiglio di Amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena, nell’ambito dell’annunciata cessione alla Cassa di Risparmio di Asti (“CR Asti”) della propria partecipazione nella Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli (“Biverbanca”), ha approvato il progetto di scissione parziale di quest’ultima.
L’operazione prevede lo scorporo delle quote detenute dall’istituto piemontese nel capitale di Banca d’Italia in favore degli attuali azionisti di Biverbanca, prima che la cessione alla CR Asti abbia efficacia. In relazione a queste operazioni (scissione e cessione a CR Asti) sarà seguito l’iter procedimentale previsto dalle norme di legge e contrattuali.