"La crisi economica sembra esserci per molti ma non per tutti! La verità di questo assunto è dimostrata dai dati secondo cui il Comune di Firenze erogherà ai dirigenti i premi di risultato per l'anno 2011 nell'ordine di una cifra media pari a 21mila euro". Lo afferma il capogruppo del PdL Marco Stella. "Occorre congelare immediatamente gli stipendi e i premi dei dirigenti per i prossimi 5 anni, oltre ad un effettivo risparmio per le case comunali sarebbe un bel segnale nei confronti dei tanti cittadini che non arrivano a fine mese.
Inoltre è necessario porre fine alla pratica di chiamare collaboratori esterni da parte del sindaco, il Comune di Firenze ha oltre 5000 dipendenti con elevata professionalita perché non si usano le risorse interne? Senza voler speculare sull'effettiva bontà dei risultati - ha aggiunto Stella- ottenuti dalla dirigenza risalta subito all'occhio non solo il divario con gli amministratori (sindaco e assessori) ma lo stridente contrasto con la forzata richiesta o imposizione di risparmi ai dipendenti comunali che dopo il "congelamento contrattuale" si vedono decurtare o non corrispondere il premio incentivante o le indennità previste nella contrattazione nazionale o decentrata.
Già nel settembre del 2011, quando si stavano addensando le nubi della crisi che sarebbe arrivata, colpito dal trattamento superfavorevole concesso ai dirigenti comunali i cui guadagni erano stati resi pubblici dalla stampa, richiesi il congelamento dei loro stipendi per dare un segnale ai cittadini che non riuscivano ad arrivare a fine mese evidenziando altresì il numero eccessivo di assunzioni dirette operate dal Sindaco per ulteriori incarichi dirigenziali e senza una adeguata valorizzazione dei 5200 dipendenti comunali fiorentini.
La risposta pervenuta dal Comune alla mia proposta di allora è esattamente opposta, non solo alle aspettative dei cittadini, ma anche a quelle dei dipendenti costretti a subire i tagli ingiustificati di poche decine di euro di indennità loro spettanti. Ma il vero paradosso è che a parità di merito (in positivo) ai dirigenti, la cui valutazione è strettamente connessa con quella del personale della loro direzione o ufficio, viene riconosciuta l'intera indennità di risultato mentre l'amministrazione, piangendo miseria, vuole tagliare i pochi soldi da distribuire ai dipendenti per immotivate cause di riduzione della spesa pubblica.
L'amministrazione del Sindaco "rottamatore" - ha concluso il capogruppo Stella- ha compiuto infatti un salto di "qualità" rispetto a quella del suo predecessore: più dirigenti assunti con chiamata diretta fra i fedelissimi ed una corresponsione di premi di risultato maggiorata del 50% rispetto ai 14mila euro di premio di risultato medio corrisposti dalla giunta Domenici nel 2008". (lb)