Non solo un grande allenatore, ma anche un simbolo internazionale di ‘fair play’: questo è Cesare Prandelli secondo Giovanni Galli, che il 2 luglio scorso, all’indomani della finale degli Europei 2012 che ha visto gli Azzurri qualificarsi secondi, aveva depositato una mozione che invita il sindaco Renzi a conferire al ct della Nazionale la cittadinanza onoraria di Firenze, città in cui ha allenato per cinque anni la Fiorentina cogliendo risultati importanti.
Galli ricorda anche che “nel 2006 e nel 2008 Prandelli ha ricevuto per ben due volte il premio “Panchina d'Oro”, riconoscimento che dà lustro a tutta la città”. “Vogliamo dimostrare al nostro ct – ha dichiarato Galli – che la città di Firenze gli è vicina non solo quando si vince, come è giusto che sia nello sport. Nella fattispecie dello scorso campionato europeo poi, è anche importante capire come si perde. E una volta di più Prandelli ha dimostrato non solo maestria tecnica, ma anche grande dignità, equilibrio e autentico spirito sportivo”. “Per questo – ha concluso Galli – esprimiamo la nostra soddisfazione per l’approvazione nel consiglio di ieri della nostra proposta, augurandoci di veder presto Cesare Prandelli cittadino onorario di Firenze”.