Quasi 90.000 presenze nei tre giorni, 64.000 per la sola domenica, giornata di gare. Numeri importanti anche quest’anno quelli del Campionato Mondiale di Motociclismo disputato lo scorso fine settimana all’Autodromo del Mugello. Il GP d'Italia, fra l'altro, è stato visto su Italia Uno da 4.348.000 telespettatori con un 33.03% di share sul target commerciale, risultando il programma più visto della giornata. Il dato degli spettatori, invece, fa del Gran Premio d’Italia una delle primissime manifestazioni sportive, a livello nazionale. "Dati positivi, rapportati alla situazione attuale, spiega l'Amministratore Unico del circuito Paolo Poli.
Lo spettacolo sportivo è stato di livello eccellente, notevole la partecipazione emotiva degli spettatori che hanno dimostrato di apprezzare le numerose novità introdotte". Quest'anno, infatti, la linee guida del Gran Premio sono state sostenibilità ambientale ed innovazione tecnologica. Nell'area prato, per esempio, erano stati introdotti cassonetti per la raccolta differenziata che hanno ben funzionato, come pure hanno riscosso notevole successo i barbeque installati in differenti aree a servizio degli spettatori per minimizzare il rischio incendi.
L'area paddock, i box, la sala stampa e la pit lane sono state tutte coperte dalla rete wi-fi: così grazie alla disponibilità wireless di classifiche e comunicati, il risparmio di carta per fotocopie ha sfiorato il 25%: L’Autodromo ha anche ospitato la presentazione dell’edizione 2014 della 'Small Engine Technology World Conference': la scelta di presentare l'evento al Mugello, circuito che e' stato votato come miglior impianto che ha ospitato il motomondiale nel 2011, non e' casuale. Infatti si e' voluto puntare l'accento sulla capacità dell'imprenditoria di produrre tecnologia, innovazione ed eccellenza, qualità che sono state riconosciute anche a livello internazionale. A completare lo novità 2012 del GP, l’introduzione del biglietto giornaliero alla Tribuna Arrabbiata, nota come ‘Tribuna 58’.