Il radiotaxi 055-4390, in segno di lutto per la scomparsa del collega Sergio Bernardi (Atene 40) ed in segno di vicinanza al figlio e collega David ed alla famiglia, nella giornata di oggi, dalle 12 alle 12.15, ha deciso 15 minuti di silenzio radio. L'uomo è morto per un malore. E' improvvisamente svenuto con i clienti a bordo e non è stata sufficiente a salvarlo neanche una lunga rianimazione durata circa 45 minuti. Il presidente del 4390, Claudio Giudici, che stamani avrebbe dovuto essere presente al Meyer per il nuovo appuntamento a favore dei bambini del centro ospedaliero, ha deciso di non partecipare personalmente, convinto che i bambini potranno comunque gioire grazie al personale del 4390 che invece sarà lì presente. «Quanto accaduto a Sergio – commenta Giudici – ha lasciato tutti i colleghi sgomenti.
Sergio aveva iniziato questo lavoro non da molti anni. Lo aveva cominciato col figlio David, che ieri era distrutto dal dolore, ma che già oggi abbiamo sentito più forte, pronto a farsi carico delle responsabilità che ora avrà su di sè e per cui suo padre veglierà dall’Alto su di lui». «Purtroppo – sottolinea il presidente di 4390 Cotafi – questo è il terzo evento di questa natura che si registra nella nostra categoria negli ultimi tre mesi. Gli altri due, per fortuna, non si sono conclusi nel peggiore dei modi, ma sono comunque il segno di un mestiere che ha raggiunto livelli di usura difficilmente registrabili nel mondo del lavoro».
«Fare il tassista a Firenze – fa presente Giudici – vuol dire essere costantemente concentrati su una viabilità complessa, fatta di traffico costante, carenza di preferenziali, tragitti dove, per raggiungere ciò che sta a 500 metri in linea d’aria, devi fare 3 chilometri di piccole strade centrali a zig zag. Si tratta di aspetti che dobbiamo tenere presenti per non aggravare il logorio psico-fisico dei nostri lavoratori». Domani sarà caldo da "codice rosso": l’ondata di calore non accenna infatti a diminuire e dopo l’attenzione e l’allarme, domani scatterà lo stato di emergenza (previsto dopo tre giorni di temperature elevate consecutive).
Il termometro si dovrebbe attestare sui 34-35 gradi, come nella giornata di oggi. E il caldo, secondo le previsioni del Lamma, continuerà almeno fino a mercoledì. Protezione civile e servizi sociali sono in allerta e sono pronte ad entrare in azione squadre di volontari per soccorrere le persone più fragili. Restano valide le regole per proteggersi dalla calura, rivolte soprattutto ai bambini, agli anziani e alle persone con patologie particolari: evitare di uscire o di fare attività fisica all'aria aperta nelle ore più calde della giornata; non rimanere sotto il sole a lungo; fare una colazione abbondante e pasti leggeri; bere più acqua e mangiare molta frutta e verdura; utilizzare vestiti chiari e leggeri.
In caso di necessità è a disposizione il numero verde dell'aiuto anziani 800-801616.