Sarà il documentario Jimi Hendrix di Joe Boyd, John Head e Gary Weis, del 1973, sul grande chitarrista, ad inaugurare, domani mercoledì 4 luglio (ore 21.30, ingresso libero) alle Murate di Firenze, la seconda edizione della rassegna “Stop making noise!”, la selezione di documentari rari e di culto dall’archivio storico del Festival dei Popoli (che conta 15 mila titoli) per cinque appuntamenti fino al 1 agosto. Nel documentario Hendrix viene ricordato dalla famiglia, amici e leggende del rock come Eric Clapton, Mick Jagger, Pete Townshend e Little Richard.
Le testimonianze si mescolano alle immagini degli elettrizzanti concerti di Monterey e Woodstock, le performance ai Festival dell'Isola di Wight, al Club Marquee di Londra e al Fillmore East. La selezione è stata curata dal critico musicale Giuseppe Vigna e rientra nell’ambito dell’Estate Fiorentina. La rassegna prosegue mercoledì 11 luglio con Ornette: Made in America di Shirley Clarke (USA, 1985) sulla movimentata vicenda di Ornette Coleman, pioniere del Free Jazz. Mercoledì 18 sarà la volta della fiction Sun Ra - Space is the Place di John Coney (USA, 1974, 85') in cui il leggendario Sun Ra arriva dallo spazio per salvare i suoi fratelli afroamericani in pericolo.
Un'ambientazione thriller e fantascientifica ideale per Sun Ra e la sua musica. Giovedì 26 luglio sarà proiettato Tom Zé astronauta libertado di Igor Iglesias González, Spagna( 2009) sul mondo artistico di Tom Zé, fatto di sperimentazione incessante e di rottura con la musica "corretta" e commerciale, raccontato a partire da un workshop e un concerto in Spagna. Chiude la seconda edizione della rassegna, mercoledì 1 agosto, Coração Vagabundo di Fernando Grostein Andrade, Brasile (2008) sul ritratto di Caetano Veloso con le testimonianze di amici tra cui Pedro Almodóvar, David Byrne e Michelangelo Antonioni.
Dal Brasile a New York fino al Giappone, durante il tour per l'uscita del suo primo album registrato interamente in lingua inglese. “Il tratto comune rintracciabile – ha detto Giuseppe Vigna, curatore della rassegna - nelle esperienze di Jimi Hendrix, Ornette Coleman, Tom Zé, Sun Ra, Caetano Veloso è avere definito un mondo espressivo dove vita ed arte sono sempre strettamente collegate. Ogni vicenda personale si riflette subito nella musica, combinando esperienze, ricordi, ricerca: lo sguardo ravvicinato e privilegiato del cinema ne raccoglie e svela tanti aspetti, ci riesce seguendo i musicisti a distanza ravvicinata nell’attimo della creazione, nella tensione della performance, nella rappresentazione della loro visione più intima.
I cinque film narrano di concerti e di prove, di tournee e di viaggi, da quelli negli spazi siderali di Sun Ra, al Giappone di Caetano all’isola di Wight e Woodtock di Hendrix,alle Asturie di Tom Zé all’Africa di Ornette Coleman. Ciò che risalta è la dimensione profondamente umana del fare musica ed arte, una sintesi di energie ed emozioni, che i cinque film catturano e restituiscono con singolare adesione”. LE MURATE - Piazza le Murate, Firenze; Ingresso Libero; Proiezioni con audio in cuffia Film in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Info: 055 244778, Press Festival dei Popoli: Antonio Pirozzi (339 5238132)