Nel suo settimo anno di programmazione, il primo festival italiano multidisciplinare sul tema del viaggiare torna con un’edizione dedicata agli anniversari di grandi esploratori e precursori: Amerigo Vespucci, Fosco Maraini e Jimi Hendrix. Un viaggio nel tempo lungo 500 anni: dal 1512, anno di morte di Amerigo Vespucci, protagonista della conferenza Amerigo: da Vespucci all’America - con la storica Marina Montesano, l'attore Davide Riondino e Leonardo Rombai (professore di Geografia dell'Università di Firenze) -, fino al 1942 che diede i natali a Jimi Hendrix, raccontato nell’incontro Jimi Hendrix ha 70 anni da Federico Guglielmi (de Il Mucchio Selvaggio) e Riccardo Onori, chitarrista di Lorenzo Jovanotti. Nel mezzo, il centenario della nascita di Fosco Maraini, autore delle fotografie esposte nella mostra Sapporo: i giorni all’undicesimo viale.
Gli Ainu di Hokkaido nelle fotografie di Fosco Maraini (al Museo di Storia Naturale - Antropologia e Etnologia, dal 5 giugno a fine dicembre) e protagonista di una conferenza promossa dal Gabinetto Vieusseux, con Dacia Maraini (il 18 giugno). Ma non solo. Al Festival del Viaggio 2012 si parlerà anche di Israele, con il senatore Vittoria Franco, lo storico Ugo Caffaz, il giornalista Gigi Riva (L'Espresso) e Alfredo De Girolamo, autore del libro Kibbutz 3000 (ETS); di Swaziland con Nomsa Mabila; di Via Francigena e turismo a piedi, con l’assessore regionale al Turismo Cristina Scaletti, il globetrotter Matteo Pennacchi, Stefano Ardito (documentarista Geo&Geo) e lo scrittore Wu Ming 2.
Quest’ultimo sarà protagonista di un incontro speciale in cui presenterà la sua ultima fatica letteraria: Timira, romanzo meticcio (Einaudi), scritto insieme a Antar Mohamed. Confermati due appuntamenti fissi della manifestazione diretta dallo scrittore e giornalista Alessandro Agostinelli: gli itinerari sulle Vie Romee (quest’anno in notturna) con lo storico Renato Stopani , lo scrittore Marco Vichi e il critico Luca Scarlini, e la rassegna Documondo, con le proiezioni di documentari sulla Siberia, Cuba, la Bosnia Erzegovina, il Marocco e il Nepal. Col supporto di: Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze - Estate Fiorentina, Fondazione Sistema Toscana - Mediateca regionale, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Museo di Storia Naturale - Sezione Antropologia e Etnologia, Publiacqua. In collaborazione con: AdArte, Gabinetto Vieusseux, Odeon Firenze, Cospe, Libreria Cafè la Cité, Fondazione Studio Marangoni, Associazione Stampa Toscana, Cispel Confservizi Toscana, Museo delle Culture Lugano, Piemonte Movie. Media Partner: L'Espresso, Radio RAI 3, Festival of Festivals.
Altre tappe: a Palermo e a Firenze L’edizione 2012 del Festival del Viaggio farà tappa anche a Palermo, dal 22 al 29 giugno, con due mostre fotografiche – una sul Deccan e una sul Giappone. Il 29 giugno, al Club Vela di Mondello, si terrà In Patagonia. Racconto di viaggio, conferenza con video proiezioni di Marcella Croce, responsabile del Centro Studi Avventure nel Mondo, in collaborazione con WWF Sicilia e Comune di Palermo. Infine, dal 1 al 15 settembre, ancora a Firenze, si parlerà d’Africa, con la mostra fotografica e i documentari dell’artista russo Sergey Yastrzhembsky, ex giornalista e stretto collaboratore di Boris Eltsin e Vladimir Putin che ha lasciato gli incarichi diplomatici per dedicarsi a tempo pieno alla sua più grande passione: la fotografia aerea. La Società Italiana dei Viaggiatori L’edizione 2012 è organizzata dalla Società Italiana dei Viaggiatori, una nuova associazione nata dall'esperienza pluriennale del Festival del Viaggio di Firenze e pensata per unire tutti i viaggiatori italiani in una community attiva in rete e nel sostegno al Festival. La Società si presenta al pubblico con una rivista annuale, il Bollettino della Società Italiana dei Viaggiatori, che nel suo numero zero ospita articoli di Franco Cardini, Maurizio Bossi, Maria Gloria Roselli, Alessandro Agostinelli e le foto di Simone Donati, fotoreporter di Terraproject. Fra i membri del suo Comitato Scientifico si annoverano anche Vinicio Capossela, Franco Cardini, Giorgio Van Straten e Philippe Daverio.