Ieri sera la polizia ha arrestato 3 cittadini sudamericani responsabili di resistenza, lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale. L’episodio si è consumato intorno alle 20.00 in via Barbera dove le volanti sono intervenute per le segnalazioni al 113 relative ad un cittadino peruviano che, dopo aver saltato sulle auto in sosta, ha gettato a terra dei motorini parcheggiati in strada. Compiuto il gesto, lo straniero si è rifugiato all’interno di un palazzo ma non prima di aver infranto la porta vetri del condominio.
Quando i poliziotti sono andati a prenderlo a casa, una sua connazionale di 34 anni e un cittadino boliviano di 27, non hanno esitato a scagliarsi contro gli operatori colpendoli con violenza, complice anche il loro evidente stato di ebbrezza alcolica. Il responsabile dei danneggiamenti in strada ha dato man forte ai suoi coinquilini e alla fine 2 agenti hanno riportato lesioni con prognosi di 7 e 10 giorni. I 3 sono finiti tutti in manette. La polizia ha constatato che il soggetto che aveva dato origine alla vicenda, di anni 26, ha danneggiato il cofano di una vettura e 2 ciclomotori, provocando inoltre una serie di graffi e ammaccature ad altri mezzi in sosta. Nel primo pomeriggio, intorno alle 15.30 la polizia ha invece arrestato alle Cascine un 28enne boliviano che poco prima aveva picchiato e rapinato una sua connazionale in strada.
Quando le volanti sono intervenute in soccorso della vittima, la donna - 42 anni - ha subito riferito agli agenti di essere stata colpita al volto dall’ex fidanzato che le aveva portato via 50 euro dalla borsa. Poco distante, verso piazza Puccini, gli agenti hanno rintracciato l’uomo con addosso alcune macchie di sangue sulla maglietta e con in tasca il bottino del colpo