Aziende che sono riuscite a creare nuovi modelli di business operando prevalentemente on line, che hanno ampliato il proprio giro d’affari sfruttando le potenzialità di nuovi canali di vendita digitali, che sono riuscite a conquistare nuovi mercati anche internazionali ampliando la loro clientela e aumentando il fatturato grazie alle nuove tecnologie e altre ancora che hanno migliorato le loro funzioni di marketing e comunicazione realizzando campagne pubblicitarie con iniziative di web marketing. Sono queste le protagoniste della nona edizione del Premio Ok Italia di UniCredit, che quest’anno valorizza la capacità delle imprese di“trasformare il presente in futuro grazie alla digitalizzazione”. L’iniziativa ha puntato i riflettori sulla capacità delle piccole e medie imprese italiane di anticipare i tempi, di guardare oltre i propri confini geografici e culturali, di cogliere con tempismo le opportunità del mercato sfruttando le possibilità offerte dalla digitalizzazione. L’appuntamento ha visto premiata, tra le 15 aziende provenienti da varie regioni d’Italia, la giovane azienda toscana APICE, che si occupa di controllo accessi e building automation e che, grazie alle nuove tecnologie applicate, è diventata leader nel proprio settore riuscendo ad applicare i propri sistemi in realtà di grande importanza quali la metropolitana di Roma e l’ospedale S.
Orsola di Bologna. Fondata ad Empoli nel 1990, Apice ha sviluppato un sistema di biometria professionale e di gestione delle chiavi che consente di identificare e discriminare l'accesso delle persone in aree e fasce orarie specifiche. “Siamo molto felici di rappresentare la Toscana tra i premiati Unicredit – spiega il titolare, Luca Liuni -. Questo giorno rappresenta per noi un riconoscimento importante e un incoraggiamento a proseguire sulla strada intrapresa, in particolare nella sfida dei nuovi mercati che si sta rivelando stimolante e fruttuosa.
In Turchia abbiamo partecipato ad un’opera importante come la nuova metropolitana di Istanbul, mentre in Albania abbiamo firmato il primo accordo di collaborazione ad aprile ed in Russia andremo abbiamo individuato prospettive davvero interessanti. Qual è l’elemento per fronteggiare la crisi? Sicuramente l’ingegno che dà la possibilità di trovare nuove strade e aprire nuove collaborazioni. Non esistono concorrenti ma potenziali partner, in un concorrente vedo un collaboratore ora più che mai”. La cerimonia di premiazione è stata preceduta da un dibattito dal titolo ‘La digitalizzazione delle imprese italiane: efficienza, innovazione e conquista di nuovi mercati’ introdotto dal Country Chairman Italia di UniCredit, Gabriele Piccini e a cui hanno preso parte Roberto Nicastro - Direttore Generale UniCredit, Ivan Malavasi - Presidente Nazionale CNA, Andrea Ceccherini - Presidente dell'Osservatorio Permanente dei Giovani Editori, Aldo Bonomi - Consorzio AASTER, Carlo Del Mistro - Founder and Managing Director Gelato Mio.
A moderare l’incontro Maria Concetta Mattei, giornalista e presentatrice del Tg2 (Rai2). “La digitalizzazione, l’utilizzo delle nuove possibilità offerte dall’on line e dai canali telematici ingenerale - ha dichiarato Roberto Nicastro, Direttore Generale di UniCredit - rappresentano per le Pmi italiane la risorsa ideale per superare i propri limiti strutturali e dimensionali, innovarsi, puntare all'efficienza organizzativa ed aprirsi a nuovi mercati. Le possibilità rappresentate dai nuovi canali sono in continua evoluzione ed investire in questa direzione rappresenta sicuramente una scelta vincente”.