“Preso atto della volontà dell’associazione Extre di non rinnovare la convenzione con il Comune, l’amministrazione ritiene sia opportuno fare un nuovo bando per la gestione dello spazio culturale dell’ex auditorium di viale Giannotti a Gavinana, in questi anni occupato con buoni risultati dall’associazione”. Lo afferma l’assessore alla cultura Sergio Givone in merito alle notizie diffuse dall’associazione Extre. L’associazione, come ha ricordato il professor Givone, ha vinto una gara del 2008 e ha iniziato un rapporto con il Comune nel 2009, in base a una convenzione triennale in scadenza tra poche settimane. A sostegno della realizzazione del programma artistico presentato, il bando prevedeva un contributo economico per gli anni 2008, 2009, 2010 così ripartito: 85.000 euro per l’ anno 2008 e 90.000 euro per gli anni 2009 e 2010.
Di fatto, la programmazione artistica ha avuto inizio nell’autunno del 2009 e, a causa di tale slittamento temporale, il previsto contributo per l’anno 2008 è andato in economia. L’Amministrazione ha predisposto così un impegno economico per coprire il triennio di attività 2009 - 2011. Ad oggi sono stati erogati 90.000 euro per l’anno 2009; 90.000 euro per il 2010, e 85.000 euro per il 2011. L’associazione inoltre ha sottoscritto con la Direzione patrimonio immobiliare non abitativo un contratto di concessione, valido fino ad agosto 2012, per l’uso dei locali che prevede, secondo quanto già contenuto nel bando, il pagamento di un canone concessionario, ridotto nella misura dell’80%, per un totale di 19.257,60 euro.
Le procedure seguite sono state procedure pubbliche precise e trasparenti in cui si stabilivano chiaramente i doveri del concessionario degli ambienti, ovvero il caricarsi gli oneri connessi alla gestione e la possibilità di avere contributi stabiliti dalla concessione per le attività culturali da svolgersi all’interno della stessa. L’associazione ha poi chiesto un aumento delle risorse comunali in loro favore, ma è stato chiaramente specificato che non è possibile modificare la convenzione senza un nuovo atto di evidenza pubblica. Già dal 25 di maggio l’associazione Extre aveva comunicato la sua volontà di non rinnovare la convenzione scadente naturalmente il prossimo mese di agosto.
L’amministrazione ed il Quartiere 3 hanno incontrato più volte l’associazione per verificare se ci fossero gli spazi per una prosecuzione del rapporto, che sotto il profilo della proposta culturale ha raccolto il favore del Comune, ma così non è stato. (edl)