E' il pensiero positivo che sembra dominare l'ottantaduesima edizione di Pitti uomo che si è aperta oggi a Firenze. Nonostante la crisi molto severa. Fra le novità la t-shirt antispread, giacchetti superleggeri, colorati shorts d'ispirazione surf, borse multifunzione e un paio di espadrillas. Sono 1.065 i marchi alla Fortezza da Basso, e 75 le collezioni donna protagoniste a Pitti W alla Dogana. La vocazione sempre più internazionale del salone è dimostrata dai numeri delle aziende e dalle richieste di partecipazione, in continuo aumento, di edizione in edizione.
A questo si aggiunge il pubblico dei buyer: all’ultima edizione estiva di Pitti Uomo, su un totale di oltre 32.000 visitatori, sono stati 20.000 i compratori arrivati a Firenze, in rappresentanza di tutti i negozi e i department store più importanti del mondo. Progetti speciali, anteprime, rientri importanti Pitti Uomo e Firenze sono sempre più il punto di riferimento e il contesto privilegiato scelto dalle migliori aziende internazionali per la presentazione dei progetti speciali e delle nuove collezioni, e per il lancio delle strategie globali all’apertura della stagione.
E aumentano anche le richieste di realizzare eventi con nuove modalità in Fortezza, attraverso cui intercettare i top buyer e la stampa internazionale. Ecco alcune delle principali novità e anteprime di questa edizione:
_ WP Lavori in Corso che festeggia i suoi 30 anni e presenta la prima collezione realizzata per l’iconico brand Baracuta, nuovo acquisto della sua scuderia; _ 7 For All Mankind ha scelto Pitti Uomo per presentare in anteprima la sua nuova collezione e il suo mondo; _ Ben Sherman presenta EC1, il lancio internazionale della nuova linea uomo all’interno di uno spazio speciale in Fortezza: la Cannoniera; _ G-Star presenta la RAW Denim Dome: una mostra-evento allestita negli spazi della Sala Ottagonale della Fortezza da Basso.Stamattina, durante la cerimonia di inaugurazione dell'82 esimo Pitti Immagine Uomo e dell'edizione 10 di Pitti Immagine W, sono stati assegnati due premi speciali.Il marchio contemporaneo di denim, metterà in mostra alcuni esempi delle infinite possibilità artigianali della materia prima utilizzata nelle sue collezioni - il RAW denim; _ l’anteprima europea di Deus Ex Machina, marchio australiano di culto per bikers, riders e surfisti; _ il rientro a Pitti Uomo di Edun, brand eco-fashion creato da Ali Hewson, moglie di Bono Vox; _ l’importante anteprima europea di Scott James, brand statunitense che presenterà il suo sofisticato total look all'interno di uno spazio alle Costruzioni Lorenesi; _ il lancio esclusivo della nuova collezione di Dekker, all’interno di uno spazio autonomo, la Sala della Volta; _ l’importante rientro di Siviglia, che partecipa a Pitti Uomo con il progetto di pantaloni e accessori Siviglia White, la linea cutting edge del marchio, risultato di un biennio di ricerca e sperimentazione sul luxury vintage; _ la presentazione della prima linea di calzature da uomo Giuseppe Homme, firmata da Giuseppe Zanotti; _ il debutto in anteprima mondiale di Hancock, la collezione disegnata da Timothy Everest; _ il rientro di un marchio prestigioso come Pirelli PZero, con uno spazio importante in Fortezza; _ la presentazione della linea premium di calzature uomo firmate Cesare Paciotti; _ la celebrazione dei primi 5 anni di Orlebar Brown con il lancio di una speciale capsule in collaborazione con Getty Images.
Il premio Pitti Immagine alla Carriera 2012 è stato consegnato a Burton M. Tansky. Grande conoscitore e ammiratore della moda italiana - e assiduo frequentatore di Pitti Uomo - Burton Tansky è stato un personaggio chiave del successo del Made in Italy negli Stati Uniti. Il Premio Pitti Immagine Uomo 2012 è stato consegnato a Stefano Ricci. La vicenda di Stefano Ricci inizia a Firenze quarant'anni fa, quando, si dice, il giovane Stefano Ricci riceve in regalo dal padre una Merces da collezionista e lui, invece che usarla per scorrazzare in città, la rivende e investe il ricavato in un piccolo laboratorio artigianale, messo su insieme alla fidanzata Claudia, con la quale vuole fare, parole sue, “le cravatte più belle del mondo”, che subito espone a Pitti Uomo.
A parte la curiosità di sapere come reagì il padre davanti alla sparizione dell’auto appena regalata, è già qui tutto racchiuso il senso dell’avventura di Stefano Ricci. Who is On Next? Uomo, il concorso dedicato ai nuovi talenti - italiani o con base in Italia - nella moda maschile, promosso e organizzato da Pitti Immagine in collaborazione con Altaroma e l’Uomo Vogue, ha proclamato il vincitore dell’edizione 2012: Erїk Bjerkesjö. Al vincitore andrà un premio di 5.000 euro e l’opportunità di essere il protagonista di un evento speciale in occasione della prossima edizione invernale di Pitti Uomo (Pitti Uomo 83, 8-11 gennaio 2013).
La giuria internazionale - presieduta da Franca Sozzani e Raffaello Napoleone e composta da Imran Amed (Business of Fashion), Beppe Angiolini (Camera Nazionale dei Buyer), Romain Brau (Ra Antwerp), Antonio Cristaudo (Pitti Immagine), Totò De Matteis (Kiton), Giuseppe Di Piazza (Corriere della Sera), Simonetta Gianfelici (Altaroma), Riccardo Grassi (Riccardo Grassi Showroom), Sara Maino (Vogue.it), Jason Park (Shinsegae), Remo Ruffini (Moncler) e Donata Sartorio (Condenast) – ha espresso unanime soddisfazione per l’alto livello delle presentazioni e per la ricerca contenuta nelle collezioni dei finalisti.
Che, oltre al vincitore e alla menzione speciale, andata ad Andrea Cammarosano, erano: Francesco Alosi e Lucio Vanotti per il prêt-à-porter; e per gli accessori, Move Officine del Cappello e YOUfootwear. Premio Who is On Next? Uomo a Erїk Bjerkesjö Un grande talento che offre una proposta completa e originale, un progetto maturo, risultato di un’attenta ricerca su materiali e forme. Una storia personale e professionale che parte dalla Svezia, per crescere attraverso la grande tradizione artigianale italiana e toscana.
Molto apprezzati la manifattura di qualità, lo stile sofisticato - in linea con le attuali richieste del mercato - e la capacità di costruire attorno alla raffinata classicità del design dell’accessorio, la scarpa, un intero guardaroba, caratterizzato dalla grande cura di ogni dettaglio e dalle lavorazioni particolareggiate, come per i capi trattati attraverso il lucido per le scarpe, con risultati di indiscutibile contemporaneità. Per la quarta edizione di Who Is On Next? Uomo, menzione speciale per il designer di origine triestina Andrea Cammarosano.
La giuria ha ritenuto degno di menzione speciale Andrea Cammarosano, per l’estro del progetto, giovane e disinvolto, e la particolarità creativa dei prodotti - caratterizzati da uno speciale uso e abbinamento del colore e da tessuti pregiati. Il designer rielabora gli elementi fondamentali del guardaroba maschile attraverso un gioco stilistico innovativo eppur memore della base classica. Una collezione dall’immagine internazionale che spicca per le sue ampie ispirazioni, frutto del background di esperienze professionali del designer.