Il rilancio della proposta per il riconoscimento nazionale del distretto produttivo del camper e l’annuncio della terza edizione del Terre di Siena Plein Air, manifestazione dedicata alla promozione del turismo all’aria aperta che ha l’obiettivo finale di valorizzare il polo produttivo del camper con sede in Valdelsa. Su questi temi si è chiusa la giornata di incontri dedicati all’economia valdelsana che ieri, mercoledì 13 giugno ha visto momenti di confronto fra il presidente della Provincia, Simone Bezzini, l’assessore provinciale alle attività produttive, Tiziano Scarpelli lavoratori, artigiani e imprenditori del settore del camper, del legno e di macchine per l’edilizia.
Agli appuntamenti hanno partecipato anche il sindaco e il vicesindaco di Poggibonsi, Lucia Coccheri e Angelo Minutella. “Nella giornata di ieri - afferma il presidente della Provincia, Simone Bezzini - abbiamo incontrato una parte dell’economia della Valdelsa e, ancora una volta, è stato un momento di confronto molto utile per ribadire l’impegno e la vicinanza delle istituzioni al mondo del lavoro e al tessuto imprenditoriale in una fase economica così complessa e difficile. Nel corso degli incontri con le aziende, abbiamo affrontato temi come le infrastrutture, l’innovazione, l’accesso al credito, la necessità di favorire una burocrazia più snella e una maggiore internazionalizzazione.
Ieri, come nei giorni scorsi in Amiata, abbiamo rilevato, infatti, una sofferenza maggiore nelle imprese che operano in campo locale e nazionale rispetto a quelle più orientate all’export e che hanno puntato su aree del mondo con tassi di crescita rilevanti in questi anni. Nonostante le difficoltà e una crisi senza precedenti, si rileva, comunque, anche in Valdelsa, una grande voglia di andare avanti, consapevoli delle potenzialità che di cui questo territorio ancora dispone in termini di competitività e attrazione di investimenti”.
“Agli imprenditori - aggiunge Bezzini - abbiamo ribadito l’impegno della Provincia per modernizzare il sistema delle infrastrutture locali, portando a compimento nei prossimi mesi i cantieri aperti in Valdelsa, dalla Sr429 alla variante di San Gimignano fino alla strada delle Galleraie; per semplificare la burocrazia e puntare sull'innovazione, anche attraverso il sostegno alla green economy”. “Le istituzioni - aggiunge l’assessore Scarpelli - sono chiamate a mettere a disposizione strumenti per le imprese, che hanno ancora voglia di costruire il loro futuro attraverso nuove relazioni e puntando su nuovi mercati.
Un dato positivo e non scontato, che dovrà trovare supporto anche in interventi di carattere economico e finanziario di matrice europea. Nel pomeriggio, incontrando Rsu e aziende del camper, abbiamo rilanciato l'idea di lavorare per il riconoscimento nazionale del distretto produttivo, provando a sfruttare le nuove opportunità di sviluppo economico che sembrano essere contenute nel decreto del ministro Passera, ancora in bozza. Accanto a questo, stiamo lavorando per migliorare l’accoglienza dei camperisti sul nostro territorio, anche con la collaborazione dell’Apc, Associazione produttori di camper, e stiamo già lavorando alla terza edizione del Terre di Siena Plein Air, un’occasione per promuovere il nostro territorio ma anche il polo produttivo del camper che ha sede in Valdelsa”. “Azioni importanti - dice il sindaco di Poggibonsi, Lucia Coccheri - con cui tutto il territorio ribadisce l’impegno a lavorare in sinergia per gestire una fase di estrema difficoltà come quella attuale, che si ripercuote sulle famiglie, sui lavoratori, sulle imprese, ma anche per mettere in campo strumenti utili per lo sviluppo di medio e lungo periodo.
Un ruolo importante potrà essere quello svolto dal progetto di area ‘Competitività e Innovazione’, lanciato un anno fa dai Comuni della Valdelsa. Il progetto ha generato una ricca serie di idee che si sono trasformate, grazie al Polo di competenza ‘Cento’, in sette proposte progettuali che coinvolgono circa 25 imprese localizzate in cinque settori industriali, coerenti con gli obiettivi del bando unico della Regione Toscana che mette a disposizione 70 milioni di euro di risorse con contributi dal 40 al 60 per cento del costo complessivo del progetto.
Un risultato concreto che, ci auguriamo, possa trasformarsi in opportunità significativa per il territorio, con l’approvazione del maggior numero possibile dei progetti presentati”.