Tavarnelle Val di Pesa, 26 maggio 2012- Sfida all’ultimo spaghetto tra i sindaci e i vicesindaci dell’area fiorentina che domani, domenica 27 maggio alle ore 18,30, gareggeranno al Parco del Mocale (Tavarnelle Val di Pesa), nell’ambito della Festa della Legalità, organizzata dal Partito Democratico Unione Comunale Tavarnelle – Coordinamento metropolitano Firenze. Sono cinque i sindaci chef che proveranno a conquistare i colleghi della giuria, sindaci-assaggiatori, chiamati a giudicare e premiare i piatti migliori.
A proporre le ricette più originali ispirate al tema “Gli spaghetti della legalità” sono Dario Nardella, vicesindaco di Firenze, David Baroncelli, vicesindaco di Tavarnelle, Giovanni Bettarini, sindaco di Borgo San Lorenzo, Alessio Biagioli, sindaco di Cadenzano, Riccardo Nocentini, sindaco di Figline Valdarno e Alessio Gramolati, segretario generale CGIL Toscana. Dall’altra parte a bocciare o a promuovere le proposte culinarie dei provetti spaghettieri sono Sestilio Dirindelli, sindaco di Tavarnelle, Maurizio Semplici, sindaco di Barberino Val d’Elsa, Massimiliano Pescini, sindaco di San Casciano, Calogero Parisi, presidente della “Cooperativa Lavoro e non solo” di Corleone e il Coordinamento Donne Circolo Arci La Rampa.
I prodotti in gara sono delle Cooperative LiberaTerra mentre gli spaghetti impiegati sono quelli della Cooperativa Rinascita Corleonese. La gara sarà preceduta alle 16,30 dall’incontro con i giovani dei campi di lavoro nelle terre confiscate alla mafia e gestite dalla Cooperativa Lavoro e non solo di Corleone. Vi prenderanno parte Alessio Gramolati e Maurizio Pascucci, responsabile del progetto “Liberarci dalle spine”, Arci regionale Toscana. La serata si concluderà con l’Apericena della Legalità (ore 20,30).