Un inseguimento a sirene spiegate per le strade di Novoli, quello che intorno alle 18.30 di ieri ha visto impegnata un’auto civetta della Squadra Mobile e uno scooter in fuga. Poco prima, gli agenti della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso avevano notato il mezzo che sfrecciava per via Corridoni con a bordo una loro “vecchia conoscenza”: un cittadino tunisino di 32 anni con a carico precedenti di polizia per stupefacenti. Quando gli operatori gli hanno intimato “ALT POLIZIA”, lo straniero ha accelerato la sua corsa attraversando senza regole incroci e semafori.
Particolarmente difficili sono state le fasi dell’inseguimento per le strade urbane, a quell’ora abbondantemente trafficate. Nonostante questo, senza creare pericoli alla circolazione, la polizia è riuscita a raggiungere e bloccare il fuggitivo in via Odorico da Pordenone. Durante la sua corsa, il magrebino era riuscito a sbarazzarsi di una borsa che aveva al seguito, al cui interno i poliziotti hanno successivamente rinvenuto due confezioni di eroina per complessivi 10 grammi. L’uomo è finito in manette per detenzione ai fini di spaccio e per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, avendo, con la sua guida spericolata messo seriamente a repentaglio l’incolumità pubblica.
In Italia regolare e proprietario del ciclomotore, dovrà anche rispondere di una serie di contravvenzioni al codice della strada. Nella giornata di ieri le volanti hanno sorpreso 3 persone alla guida senza patente. In due casi si tratta di autoveicoli, in uno di moto. Due cittadini sudamericani ed un albanese sono stati denunciati per guida senza patente.