L'iniziativa "Ripartire da Zero" era promossa dall'ex-Ministro Giorgia Meloni. Questa mattina a Firenze c'erano numerosi eletti e dirigenti del PDL toscano. L'intervento conclusivo della manifestazione era affidato al Consigliere Comunale fiorentino Francesco Torselli:
"Per ripartire da zero dobbiamo per forza ripartire dall'analisi dei risultati ottenuti dal centrodestra alle ultime elezioni amministrative ed ammettere, senza mezzi termini, la sonora sconfitta patita dal PdL. Per questo ci siamo sentiti in dovere di organizzare in tutta Italia assemblee popolari per fare un'analisi del voto di piazza, direttamente a contatto con la gente, mettendoci la faccia in prima persona come nelle nostre abitudini, sapendo bene che questo ci avrebbe esposto a numerose critiche; ma la politica, quella seria, è anche questa. La gente che oggi ci ha tolto la fiducia è la stessa che ci aveva premiato con grande entusiasmo nel 2008, quando il PdL rappresentava la speranza di poter cambiare il paese.Evidentemente non siamo stati in grado di soddisfare le aspettative della gente e per questo dobbiamo chiedere scusa ai nostri elettori: per le aspettative disattese, per le promesse che non abbiamo mantenuto, per aver parlato più di gossip e di scandali, che non dei loro reali problemi. I risultati fatti dalla cosiddetta antipolitica ci mostrano un quadro nel quale la fiducia della gente negli attuali partiti politici è pressochè nulla e questo lascia spazio a due tipi di proposte: quella dei Renzi e dei Grillo, ovvero di fare tabula rasa di tutto e tutti, oppure quella che ci sentiamo di fare nostra, cioè rispondere alla cattiva politica con una buona politica fatta di idee e di uomini scelti dalla gente. Le idee ed i temi che oggi fanno la fortuna dei movimenti come quello di Grillo, o delle tante liste civiche che riscuotono successi importanti a livello locale, non sono niente di nuovo, ma in gran parte sono idee che la destra politica italiana proponeva già 30 anni fa: lotta alla corruzione, alla mafia, alle lobby ed al potere finanziario, sostegno alle famiglie in difficoltà, difesa dell'ambiente, ma soprattutto lotta alla partitocrazia ed alla politica dei nominati e dei 'calati dall'alto'".