Il veicolo ad ammoniaca di Pont-Tech a Terra Futura Pont-Tech partecipa a Terra Futura, la kermesse fiorentina dedicata alla sostenibilità che si svolge alla Fortezza da Basso da venerdì 25 a domenica 27 maggio, esponendo il primo veicolo italiano ad ammoniaca mai realizzato. Si tratta di un automezzo ibrido alimentato ad ammoniaca liquida ed è stato realizzato trasformando un veicolo di serie destinato alla raccolta porta a porta dei rifiuti urbani. Rispetto ad altri ibridi, non ha costi di realizzazione superiori e con 18 litri (tanto è capiente il serbatoio) si possono fare 100 km oltre ai 40 in cui il veicolo può andare a sola elettricità.
A livello di emissioni poi non produce polveri sottili, nessun idrocarburo o composti dello zolfo, né CO, né CO2.Il prototipo, presentato a Pontedera il 13 febbraio scorso, è stato realizzato nell’ambito del Progetto SAVIA (Sistema di Alimentazione di Veicoli a Idrogeno e Ammoniaca). Pont-Tech è la capofila del progetto finanziato dalla Regione Toscana a cui partecipano Università di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna e un pool di imprese toscane (EDI Progetti, ACTA e BIGAS).“Dopo Terra Futura – dichiara il presidente di Pont-Tech Riccardo Lanzara – il veicolo ad ammoniaca sarà presentato alla Comunità Europea a Bruxelles nel corso della settimana dedicata alle energie sostenibili a fine giugno”.
“E’ il secondo anno che partecipiamo a Terra Futura con dei progetti finanziati dalla Regione Toscana – afferma il direttore di Pont-Tech Giuseppe Pozzana – Nel 2011 abbiamo presentato il progetto Pro-Plasmix con gli scooters realizzati con componenti in plastica riciclata e quest’anno torniamo con il veicolo alimentato ad ammoniaca”.