Prende il via domani alla Fortezza da Basso di Firenze la nona edizione di Terra Futura, la grande mostra-convegno che riunisce ogni anno le migliori proposte della società civile, delle istituzioni e delle imprese impegnate nella costruzione di un futuro sostenibile e più equo. E la manifestazione si apre con l’atteso premio “Toscana ecoefficiente”, il riconoscimento che la Regione dà ai contributi più significativi per la gestione intelligente delle risorse ambientali e territoriali e che ha l’obiettivo di raccogliere le segnalazioni di buone pratiche, diffonderne la conoscenza, favorirne l’emulazione, il miglioramento e naturalmente sollecitare l’innovazione. Appuntamento dunque domani alle 9,30 alla sala del Teatrino Lorenese dove il presidente della Regione Enrico Rossi premierà i cittadini, le imprese, le associazioni e le istituzioni più virtuose e quelle che hanno aguzzato l’ingegno trovando idee originali nella gestione intelligente delle risorse ambientali e territoriali. L'edizione 2012, la quarta del premio, ha selezionato 176 esperienze di ecoefficienza, 6 premi di eccellenza, 2 premi speciali, 2 menzioni speciali, un premio web dato da tutti i cittadini e 150 segnalazioni di buone pratiche. Insieme al presidente Rossi, ci saranno gli assessori regionali all’ambiente e all’energia Anna Rita Bramerini, alle infrastrutture e alla mobilità Luca Ceccobao e all’urbanistica e al territorio Anna Marson. Ma le iniziative della Regione Toscana nell’ambito della prima giornata di Terra Futura non finiscono qua. Alle 9,30 allo Stand della Regione si svolge la tavola rotonda intitolata “Riciclo di materia: dall’approvvigionamento al processo industriale” . Intervengono l’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini, Edo Ronchi, presidente ISSI curatore del rapporto Italia del riciclo, il senatore Francesco Ferrante, Sandro Bonaceto, direttore di Confindustria Toscana, Walter Facciotto, direttore del Conai, Alessio Gramolati segretario Cgil Toscana, e Valerio Caramassi della Revet Ri-prodotti in Toscana. Sempre alle 9,30 nella Sala della Corte inizia anche il seminario organizzato dall’Ufficio Giovanisì presso la Presidenza della Regione dal titolo “Generazione Nomade.
Le politiche giovanili si muovono in autonomia”. Intervengono Carlo Andorlini – Ufficio Giovanisì, Regione Toscana, Annibale D’Elia di Bollenti Spiriti, Regione Puglia; Anna Del Bianco, Direttore Centrale Istr. Univ. ricerca, famiglia, Regione Friuli Venezia Giulia; Alessandro Cavalieri, direttore Generale Competitività del sistema reg. e sviluppo delle competenze Regione Toscana; il senatore Massimo Livi Bacci dell’Università di Firenze Raniero Regni, LUMSA Roma; Enzo Risso, SWG di Milano; introduce e conclude: Michele Gagliardo del Gruppo Abele Torino Dalle 13.00 alle 15.30 presso lo stand Regione Toscana si svolgerà il Convegno “Conoscere i nostri fiumi.
Consistenza delle opere idrauliche e buon regime delle acque”. Con l’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini, Upi, Anci, Uncem, Urbat. Un appuntamento per scoprire da vicino chi sono e cosa fanno i Consorzi di Bonifica e approfondire la conoscenza di queste realtà impegnate su più fronti nella tutela del territorio, con azioni che spaziano dalla difesa dal rischio idraulico alla salvaguardia dei corsi d’acqua e del patrimonio ambientale e paesaggistico. Mentre dalle 14.30-18.30 nella Sala della Polveriera si terrà il convegno “Il continuum geologico interregionale dell’Appenino settentrionale – La nuova carta geologica dell’Italia Centrale.
Con l’assessore regionale all’urbanistica e al territorio Anna Marson. Dalle ore 15.30-17.30 allo Stand Regione Toscana ci sarà il workshop “Oggettistica per la casa realizzata con plastiche eterogenee da raccolta differenziata”. Esposizione dei prodotti e illustrazione dei processi industriali (raccolta, selezione, riciclaggio) dai quali derivano. Interverranno l’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini, il presidente Revet Valerio Caramassi e Massimo Desideri di Utilplastic. Infine dalle 17.30 alle 19.15 allo stand Regione Toscana, il convegno “MEDIA: rappresentazione delle donne e banalizzazione della violenza” con Salvatore Allocca, assessore regionale al Welfare e politiche per la casa, Enza Panebianco, blogger e Barbara Spinelli di Giuristi Democratici Una biopizzeria itinerante che gira per le piazze utilizzando un forno su ruote alimentato a pellet e insieme educa al biologico e all’equo e solidale, distributori automatici di bevande e snack biologici e del commercio equo, un deumidificatore da parete che funziona senza energia elettrica, un detersivo ottenuto da oli post consumo raccolti e riciclati, un barbecue ad energia solare, una nuovissima auto elettrica a 5 posti che raggiunge la velocità 145 km/h senza produrre emissioni né rumori,…: sono solo alcune delle curiosità in rassegna a Terra Futura, mostra convegno internazionale delle buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale, da venerdì 25 fino a domenica 27 maggio 2012 a Firenze, alla Fortezza da Basso.
L’evento è promosso da Fondazione culturale Responsabilità etica per il sistema Banca Etica, Regione Toscana e Adescoop-Agenzia dell’economia sociale, insieme ai partner Acli, Arci, Caritas Italiana, Cisl, Fiera delle Utopie Concrete e Legambiente. Dodici le sezioni dell’area espositiva, con circa 600 aree e oltre 5000 realtà rappresentate, per una rassegna che traccia un ampio e significativo panorama di prodotti e progetti, realtà ed esperienze all’insegna della sostenibilità, per dire che esistono già modelli di produzione, di consumo, di gestione dei beni comuni e di governo dei territori che, oltre a concorrere a un futuro sostenibile e migliorare la qualità della vita, contribuiscono a rilanciare l’economia del nostro Paese su basi diverse.
Si spazia dalla tutela dell’ambiente alle energie alternative, dalla cooperazione alla finanza etica, dall’agricoltura biologica al commercio equo; e ancora, progetti e iniziative di turismo responsabile, edilizia sostenibile, mobilità intelligente, consumo critico, welfare, impegno per la pace, solidarietà sociale, cittadinanza attiva e partecipazione... In esposizione anche prodotti naturali per la cura del corpo, ecodetergenti per la pulizia della casa, bevande vegetali certificate, abbigliamento e tessuti in fibre naturali, pannolini biodegradabili, alimenti biologici e a km 0, scarpe e borse che coniugano sostenibilità e design creativo, gioielli e articoli d’arredo costruiti con materiali da riciclo o realizzati in cooperative sociali artigiane del sud del mondo, dispositivi per ridurre il consumo di energia e di acqua e altro ancora… Raccontate a Terra Futura anche tante buone pratiche ed esperienze che rimettono al centro la persona e ridanno valore al lavoro, combattono l’illegalità e le mafie - che tanti danni stanno arrecando pure alla nostra economia -, costruiscono ogni giorno la conversione ecologica dell’economia.
A partire dalla Cooperativa Lavoro e non solo che si occupa di inserimento lavorativo di persone con disagio psichico, coltivando terreni confiscati alla mafia con metodi di agricoltura biologica; il progetto San Francesco, un programma di partecipazione sociale contro le mafie allo scopo di intercettare in anticipo i rischi per i lavoratori derivanti dalle attività delle cosche o il progetto “Score” (Stop Crimes on Renewables and Environment) per la lotta al crimine organizzato nei settori foresta/legno e energie rinnovabili. E ancora Gres Lab, un'industria di ceramica finita in liquidazione che rinasce come cooperativa grazie all’impegno dei 40 lavoratori; Rees Marche, una rete di economia etica e solidale (aziende, cooperative, gas, associazioni…) che vuole favorire la riconversione di molte aziende convenzionali verso il sistema dell'economia solidale e vede al suo attivo iniziative come marchi etici, circuiti di monete locali, centri di economia solidale, nuovi strumenti finanziari e di consumo; Made in No, la prima linea in Italia di intimo bio-equo nata da un progetto di rete tra soggetti del Nord e del Sud del mondo; non ultima l’esperienza della Fattoria della Piana, un allevamento di bovini che si è dotato di un impianto a biogas per produrre elettricità e calore con gli scarti del caseificio e dell’agroindustria locale, di pannelli fotovoltaici in sostituzione dell’eternit e che utilizza il digestato per le coltivazioni biologiche dell’azienda.
Fino al laboratorio di Modica che insegna a fare cioccolata e dolciumi alle ragazze ospiti della casa di accoglienza “don Giuseppe Puglisi”; il progetto online “orto@casa” che mette in rete le aziende agricole del territorio toscano e assicura la consegna della spesa a casa entro 24 ore dalla raccolta; il programma di riforestazione di Treedom che, oltre a provvedere al calcolo e alle compensazione delle emissioni di Co2 prodotte dalle attività di cittadini e imprese, coinvolge cooperative locali nella piantumazione degli alberi e consente di seguirne la crescita sul sito perché ogni albero è georeferenziato e fotografato per 10 anni, e l’iniziativa “La via della seta” della cooperativa Wipala, che vede coinvolte 6000 donne del Vietnam per lavorazione di sciarpe e stole in seta.
In Fortezza nei tre giorni anche mostre, spettacoli, animazioni e laboratori interattivi dedicati ai più piccoli per costruire oggetti e giochi con materiali da riciclo, conoscere la natura e la biodiversità. Prendono il via - con tre appuntamenti – i lavori della Provincia di Firenze alla nona edizione di Terra Futura, incentrata quest’anno su “Lavoro, sostenibilità ed equità”. Proprio su questi tre temi si incentrano gli incontri che la Provincia di Firenze terrà nel suo Spazio Convegni posto al primo piano del Padiglione Spadolini (sezione Azioni Globali). Primo evento in programma, alle ore 10, sarà “L’energia a scuola” con i progetti di buone pratiche ambientali proposte dai ragazzi.
L’introduzione sarà a cura dell’Assessore all’Ambiente, Renzo Crescioli. A seguire l’esposizione di tre progetti: “Le comunità scolastiche sostenibili”, spiegati da Gian Piero Bonichi e Irene L’Abate, U.O Educazione Ambientale Provincia di Firenze; “La scuola verso una nuova era solare” a cura di Luigi Tacconi e Massimiliano Pancani, dirigenti rispettivamente alle Energie Alternative ed all’Edilizia della Provincia; ed il progetto degli studenti del Liceo Pascoli di Firenze “Dall’indagine sui consumi della scuola alle buone pratiche per il risparmio energetico”. Alle 12.30 l’appuntamento con “Verso la costituzione del forum provinciale sulla cooperazione decentrata”, dove saranno presenti il Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci, il Consigliere provinciale Stefano Fusi, il Sindaco di Montespertoli Giulio Mangani, l’Assessore al Comune di Fiesole Maria Luisa Moretti, l’Assessore al Comune di San Casciano Veronica Cei, l’Assessore al Comune di Campi Bisenzio Nadia Conti, l’Assessore al Comune di Pontassieve Alessandro Sarti, il Coordinatore ONG ed Associazioni Toscane Fabio Laurenzi, il Presidente di Arci Firenze Francesca Chiavacci, il Presidente di Arci Valdelsa Sergio Marzocchi, ed il Presidente di Arci Valdarno Marco Mini. La conclusione della prima giornata sarà alle ore 15.30 con “L’Africa occidentale tra venti di cambiamento e rischi di destabilizzazione”, incontro coordinato dal Consigliere provinciale Stefano Fusi, che vedrà la partecipazione di Marco Mayer dell’Università di Firenze, dell’economista maliano Haram Sibidè, dell’imprenditore nigeriano Njoku Danie, del musicista del Burkina Faso Gabin Dabirè, dell’economista del Guinea Moussa Kaba, di Matia Mesquita dell’Associazione Njinga Mbande, di Marco Pinzani dell’Associazione Transafrica ed Enrico Cecchetti dell’Euro African Partnership. Anche Oxfam Italia, assieme alla cooperativa Wipala, sarà a Terra Futura dal 25 al 27 maggio, presso lo stand Spadolini all’interno della Fortezza da Basso, per sensibilizzare i cittadini fiorentini e toscani sui contenuti della campagna globale “Coltiva”, lanciata con l’obiettivo di creare un sistema dove il cibo, la vita e il pianeta siano più equi e sostenibili.
Un risultato che ciascuno può contribuire a raggiungere. Diversi gli strumenti di azione di una campagna che sempre più incontra l’adesione di cittadini fiorentini e toscani. Dal lavoro di Oxfam al fianco di oltre 30.000 piccoli produttori in Brasile, Haiti, Albania, Palestina, Sri Lanka ed altri paesi affinché possano ricavare un giusto reddito dal loro lavoro; all’azione per un cambiamento delle politiche, spingendo governi nazionali e istituzioni globali all’adozione di regole contro l’accaparramento delle terre a scapito dei piccoli produttori di cibo nel sud del mondo.
Fino ad arrivare alla sensibilizzazione portata avanti nei confronti di alcune aziende affinché modifichino i loro comportamenti verso una maggiore responsabilità ambientale e sociale d’impresa. Ma soprattutto un lavoro condotto sulle scelte di consumo dei fiorentini, dei toscani e degli italiani in genere, perché tutti possano scegliere di consumare cibo di buona qualità, conveniente e prodotto in modo equo. In occasione dell’appuntamento di Terra Futura, Oxfam darà l’occasione a tutte le donne di aderire al progetto ColtivATTRICE del cambiamento.
Un invito ad attivarsi per cambiare semplici e quotidiane abitudini di consumo in favore di una maggiore sostenibilità, per sostenere le popolazioni a rischio di fame nel sud del mondo. Presso lo stand di Oxfam, sarà infatti possibile dare la propria adesione, scattando una foto ricordo da ColtivATTRICE e piantando un “seme” simbolico. Al progetto è inoltre possibile aderire anche on line, registrandosi su www.oxfamitalia.org/coltivattrice. Partecipare è semplice: basta decidere di comprare prodotti del commercio equo invece che tradizionali, proporre e inventare menù a chilometro zero o con frutta e verdura di stagione; coltivare un orto sul balcone di casa, mettere in rete gli indirizzi dei negozi di commercio equo-solidali della propria città o semplicemente far conoscere le centinaia di progetti a cui Oxfam lavora affinché tutti abbiano abbastanza cibo nel mondo. Tra gli appuntamenti in calendario nei giorni della manifestazione segnaliamo con particolare evidenza il seguente Convegno: SABATO 26 MAGGIO Ore 1000 GREEN ECONOMY ED EDILIZIA: UN MATRIMONIO POSSIBILE? Ambiente e Difesa del Suolo come volani per il settore edile Introduzione Renzo CRESCIOLI - Assessore Ambiente, Difesa del Suolo, SIT e Reti Informative Provincia di Firenze La riconversione ecologica dell’economia come via per la ripresa Simone BETTINI - Presidente Confindustria Firenze* Le proposte dei sindacati per la Green Economy Walter SCHIAVELLA – Segretario generale Naz.
FILLEA CGIL Edilizia e ambiente: un’alleanza possibile Cecilia ARMELLINI - Legambiente Toscana Non solo case: la cura del territorio risolleva l’economia Andrea SALVADORI – Direttore URBAT L’impresa edile di fronte alla sfida Green Andrea NEPI - Presidente CNA Costruzioni Toscana Edilizia e politiche per le rinnovabili Tommaso FRANCI – Direzione Naz. Amici della Terra Promozione della Green Economy tramite le politicheper la sostenibilità Aldo NEPI – P.O.
Sostenibilità della Produzione e Consumo Regione Toscana Venerdì 25 maggio il taglio del nastro della nona edizione di Terra Futura coincide con l’inaugurazione della terza edizione di WWW “Words, world, web”, evento promosso da Fondazione Sistema Toscana e Fondazione Culturale Responsabilità Etica. L’inaugurazione, in programma alle ore 10.00 presso la Palazzina Lorenese della Fortezza da Basso di Firenze, è affidata a Ugo Biggeri, presidente Banca Popolare Etica e a Claudio Giua, presidente Fondazione Sistema Toscana.
Interverranno anche Mariateresa Ruggero, direttore di Fondazione Culturale Responsabilità Etica e Paolo Chiappini, direttore di Fondazione Sistema Toscana. A seguire prenderanno il via i tanti eventi in programma della prima giornata di WWW dedicata al tema della E-democracy. Tre gli appuntamenti che affronteranno questo argomento: alle 11.00 brainstorming dal titolo “L’informazione digitale è un diritto?” al quale parteciperanno Claudio Giua, presidente Fondazione Sistema Toscana, il parlamentare Andrea Sarubbi, il giornalista Antonio Deruda (www.diplomaziadigitale.it), Luca Alagna di www.stilografico.com e Luca Conti, direttore scientifico di WWW. Nel pomeriggio, alle 15.00, l’incontro “Quando il cooperante internazionale è un citizen journalism”.
Gli ospiti del panel parleranno del cambiamento dell’informazione dalle zone calde del mondo e del ruolo dei cooperanti, diventati spesso l’avamposto più avanzato delle redazioni giornalistiche internazionali. Tra i relatori Stefano Epifani, docente de La Sapienza di Roma, Gianfranco Belgrado, giornalista dell’Agenzia di stampa Intersos e Cristiano Lucchi, giornalista di Toscana Notizie. A moderare il dibattito il giornalista freelance, Alessio Jacona. Alle 17.15 spazio a “Conversazione su…Libertà in rete” con Luca Nicotra, Segretario Nazionale di Agorà Digitale e Giulio Sensi, collaboratore di AltrEconomia.
Nicotra, 29 anni, ha fatto molto parlare di sé l’estate scorsa per aver sfidato l’Agcom e per aver vinto la sua battaglia contro l’approvazione del regolamento-censura sul diritto d'autore. Aveva parlato di lui, in prima pagina, anche l’International Herald Tribune. I workshop in programma saranno intermezzati da momenti più ‘light’: Alle 14.00 c’è “Baratta una consulenza”, incontro one to one con gli esperti della rete Smarketing e di Zoes. Chi desidera una consulenza sulla promozione di un nuovo prodotto o di un servizio sostenibile può chiederla agli esperti: avrà diritto a 20 minuti di consulenza e pagherà con barattando un oggetto a sua scelta. La giornata al WWW si concluderà con l’originalissimo appuntamento “E-aperitivo”, durante il quale verranno presentati e-book a cura di Ultima Books (Ultimabooks.it) e verrà servito l’aperitivo a cura di Ecor e Badia a Coltibuono.
Venerdì 24 sarà la volta del “Diario segreto di un autore. Pubblicati da solo!“ di Alberto Pian a cura di Ultima Books di Andrea Fama. I principali appuntamenti di Words, world, web verranno rilanciati sul web in diretta streaming grazie alle telecamere di intoscana.it. La redazione di intoscana.it metterà online una pagina speciale nella quale interviste, servizi video e news sulla tre giorni, per avvicinare il mondo della rete, in tempo reale, alle tematiche dell'evento. Infine, ogni sera verrà messo online il “WebTg intoscana.it” di Terra Futura.
Un format flash che farà il punto sulle novità e i personaggi della giornata. Words, world, web è ad ingresso libero e gratuito. Anche Fiesole sarà presente a “Terra Futura”, la mostra convegno internazionale dedicata alle buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale che si tiene fino al 27 maggio alla Fortezza da Basso a Firenze. Sabato 26 il vicesindaco Giancarlo Gamannossi parteciperà all’incontro “Muoversi meglio, spendendo meno e non inquinando” in programma alle ore 13.
Nell’occasione verranno presentati i progetti di mobilità sostenibile per una passerella ciclopedonale sull’Arno a Compiobbi, che consentirebbe dopo trent’anni, di riportare il treno a Bagno a Ripoli. Il progetto è promosso da Associazione Natura e Vita Onlus di Bagno a Ripoli e la Proloco della Valle dell’Arno. Domenica 27 sarà, invece, il sindaco Fabio Incatasciato a partecipare all’incontro “Ernesto Balducci, un uomo del mondo”. L’iniziativa, in programma alle ore 11, vedrà la proiezione del video a cura di Leonardo Ferri e Severino Saccardi, coprodotto dalla Mediateca Regionale Toscana e dall’Associazione culturale “Testimonianze”. Dal 25 al 27 maggio, i Consorzi di Bonifica della Toscana saranno protagonisti a Terra Futura, la manifestazione che porta alla Fortezza da Basso di Firenze di Firenze tutti i volti della sostenibilità.
I visitatori avranno così la possibilità (grazie allo stand presente nel Padiglione Spadolini, piano terra stand 195) di scoprire da vicino chi sono e cosa fanno i Consorzi di Bonifica e approfondire la conoscenza di queste realtà impegnate su più fronti nella tutela del territorio, con azioni che spaziano dalla difesa dal rischio idraulico alla salvaguardia dei corsi d’acqua e del patrimonio ambientale e paesaggistico. Domani, venerdì 25 maggio (ore 13), lo stand della Regione Toscana ospiterà il seminario “Conoscere i nostri fiumi - Consistenza delle opere idrauliche e buon regime delle acque”.
Organizzato da Regione Toscana, l’evento sarà l’occasione per presentare lo studio realizzato da Urbat per una metodologia di valutazione dello stato di efficienza delle strutture arginali fluviali e per la verifica della loro suscettibilità al collasso durante eventi di piena. Dopo i saluti dell’assessore regionale all’Ambiente, Anna Rita Bramerini, interverranno Edo Bernini (Regione Toscana), Andrea Salvadori (Urbat), e numerosi tecnici, gli autori dello studio e i rappresentanti tecnici degli enti coinvolti nella gestione degli argini. Sempre domani, venerdì 25 maggio (ore 9.30) la Sala n.
26 della Palazzina Lorenese della Fortezza da Basso (1° piano) ospiterà il convegno “Consorzi di Bonifica e Comuni, una forza per il territorio”. Un’occasione per illustrare la convenzione siglata, per il triennio 2012/14, tra Anci Toscana e Urbat, che si propone di incrementare le sinergie tra Comuni toscani e Consorzi di bonifica per la realizzazione di studi, azioni e interventi comuni nell’ambito della difesa e conservazione del suolo e della tutela ambientale, per la mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico, la regimazione e scolo acque, la provvista idrica in particolare per usi irrigui.
Si ribadirà insomma come Consorzi di Bonifica ed Enti locali siano, sempre più spesso, una vera forza per il territorio. Interverranno: Fortunato Angelini (presidente Urbat), Marco Mairaghi (Anci Toscana), Marco Monaco (presidente Consorzio di bonifica Ufficio dei Fiumi e Fossi), Andrea Serfogli (assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Pisa) e Sandro Borsacchi (direttore Consorzio di Bonifica Ufficio dei Fiumi e Fossi). Chiuderà il convegno Marco Nucci (Edizioni Medicea Firenze) a cui sarà affidata la Presentazione del volume Atlante della Bonifica toscana (Edizioni Medicea Firenze).