Cavriglia (Ar) – Mattinata di sopralluogo alla centrale termica e alla miniera di Santa Barbara nell’aretino della commissione Ambiente e territorio presieduta da Vincenzo Ceccarelli (Pd). Un visita per testare il funzionamento di una “centrale a ciclo combinato a metano, in funzione dal 2006” ha spiegato Claudio Teloni responsabile business Santa Barbara. Una visita definita dal presidente Ceccarelli “molto interessante non solo nella parte dei locali della centrale, ma anche nel tragitto lungo tutto il tracciato della miniera”.
“Abbiamo potuto osservare – ha detto il presidente a conclusione del sopralluogo – l’estensione della miniera, tutto il territorio che sarà oggetto di ripristino ambientale e il sito dove saranno stoccate le terre da scavo provenienti dai lavori dell’Alta Velocità del nodo fiorentino nonché ciò che già oggi è stato recuperato, con destinazione area industriale, per ospitare uno dei più grandi parchi fotovoltaici della Toscana”. “Una centrale a ciclo combinato di metano importante per il sostegno del sistema di alimentazione elettrica della città di Firenze e dell’area aretina e decisamente poco impattante dal punto di vista delle emissioni”. Soddisfazione per la visita della commissione è stata espressa dal sindaco di Cavriglia Ivano Ferri: “Questo sopralluogo conferma la sintonia di lavoro tra Comune, Provincia e Regione impegnate per il recupero e la valorizzazione dell’area mineraria.
Recupero che tutti vogliamo in tempi brevi, tenendo conto delle esigenze locali e delle necessità ambientali dal punto di vista della tutela”. “La visita – ha concluso - sarà motivo di accelerazione dei tempi e dimostra l’attenzione che Enel e Regione hanno nei confronti di questo territorio”. “E’ stato un piacere – ha detto Claudio Teloni, responsabile Unità di Business termoelettrica Enel di Santa Barbara – ricevere la visita della sesta Commissione del Consiglio regionale, che ci ha dato l’opportunità di illustrare le attività svolte da Enel nel passato con la coltivazione della lignite ed il suo utilizzo nella centrale termoelettrica e, nel presente, con la nuova moderna centrale a ciclo combinato alimentata a gas naturale.
Il nuovo impianto, in servizio dal 2006, ha dato l’opportunità di proseguire l’attività di produzione in questo sito e costituisce un’eccellenza in campo ambientale e tecnologico. Allo stesso tempo, la Commissione ha visitato l’area mineraria oggetto di un importante progetto di riassetto ambientale, che restituirà al territorio un’area tra le più belle dal punto di vista naturalistico e paesaggistico nel panorama regionale”. La commissione, con il presidente Ceccarelli, ha visto presenti il vicepresidente Andrea Agresti (Pdl) e i consiglieri Giovanni Ardelio Pellegrinotti (Pd), Marta Gazzarri (Idv) e Paolo Marcheschi (Pdl) proseguirà il sopralluogo con una visita alla discarica di Podere Rota a Terranuova Bracciolini dove alle 16 è previsto un incontro con la stampa.