E' successo stanotte a due operatrici della Polizia Municipale di Firenze durante il servizio di controllo dell’area monumentale di piazza Signoria e aree limitrofe. Erano circa le 03.30 quando la pattuglia, attirata da grida provenienti da piazza Signoria lato via Vacchereccia, si è avvicinata ad un gruppo di persone (tra 25 e 30) che stavano litigando e picchiandosi. Quando le due agenti hanno tentato di riportare la calma, la furia delle persone si è coalizzata contro il personale in divisa: a quel punto il personale della Polizia Municipale è tornato verso l’auto di servizio per chiamare rinforzi ed è stato allora che qualcuno dei partecipanti alla rissa ha scagliato una sedia sul parabrezza del veicolo mandandolo in frantumi, mentre qualcun altro ha diretto verso l’auto calci e pugni.
Uscite dalla situazione di pericolo le due agenti hanno chiamato rinforzi: poco dopo sono arrivate sul posto pattuglie della Polizia Municipale e dei Carabinieri, ma i gruppi duellanti si erano già dati alla fuga per le vie del centro storico. Le due operatrici non hanno riportato solo alcuna lesione. ‘Le notti a Firenze son sempre più problematiche – afferma Andrea Sedicini, Responsabile Csa Dipartimento Polizia Locale Firenze e membro Rsu del Comune di Firenze – e mentre noi chiediamo all’amministrazione, ormai da anni, di lavorare insieme sula sicurezza dei lavoratori, nel frattempo ne succedono di incredibili.
Solo per fortuna stanotte non si è fatto male nessuno. E’ proprio il servizio notturno il fulcro di molte nostre lamentele, soprattutto perché ad oggi le indennità dei servizi notturni e festivi dello scorso anno non sono ancora stati corrisposte. Insomma per l’amministrazione fiorentina, i vigili sono dipendenti comunali quando si parla di retribuzione, forze dell’ordine allorquando le esigenze della società lo richiedono. Ultima prova a sostegno di ciò la motivazione della richiesta di rinvio dell’assembla indetta per la notte del primo maggio: al primo punto c’è la ‘sicurezza dei cittadini’.