Firenze, 26 aprile 2012 – Sarà presentato sabato 28 aprile alle 16.30 a Prato nei locali del Convitto Nazionale Cicognini (piazza del Collegio, 13) il libro autobiografico di Romano Conti intitolato Con il prosciutto sugli occhi (Mauro Pagliai, pp. 128, euro 8). Interverranno Maria Concetta Fozzer, Barbara Cianelli, Roberto Palma, e saranno presenti l’autore e l’editore. Romano Conti, 74 anni, pratese “doc”, ha conosciuto i grandi successi economici degli anni Ottanta e la bruciante recessione della seconda metà dei Novanta.
Fondatore della Centro Matic (molti la ricorderanno come sponsor delle squadre pratesi di calcio e pallavolo), specializzata nella produzione di lettori ottici, riesce a creare un impero per poi vederlo distrutto dalla realtà politica e giudiziaria del Paese, in un clima avvelenato dai sospetti nati con Tangentopoli. Arrestato con l’infamante accusa di corruzione, inizia un doloroso calvario e, raggiunto il fondo del baratro, inizia una faticosa risalita armato di coraggio e determinazione. La sua storia, densa di accuse verso i poteri forti, è ripercorsa attraverso gli avvenimenti e, più ancora, attraverso i sentimenti: soddisfazioni, orgoglio, affetti familiari, ma anche amarezza, umiliazione, sofferenza fisica.
Dopo profondissime, ingiuste ferite l’autore ha ritrovato la pace di chi ha agito coerentemente in piena coscienza e, facendo i conti con la memoria, ha raccontato con serenità una triste pagina della nostra storia. Gherardo Del Lungo