Dopo il pienone del primo weekend prosegue fino a domenica 29 aprile la Mostra Internazionale dell’Artigianato,con un programma ricco di eventi ed iniziative e tante proposte portate in Fortezza dagli oltre 800 espositori presenti. Ce n’è per tutti i gusti. Al piano terra del padiglione Spadolini, a fianco delle infinite soluzioni del settore arredo e complementi, abbigliamento, accessori moda, argenteria, oreficeria, spazio alle proposte ghiotte del settore enogastronomico con un’ampia varietà offerta dalle regioni italiane.
New entry, l’iniziativa Centopercento, una sezione tutta al femminile che vede la partecipazione di giovani artigiane creative ed industriose. In mostra manufatti artistici originali dove il ‘saper fare’ si coniuga con la sperimentazione di nuovi materiali e tecniche. Da pezzi unici di bigiotteria in resina polimerica o con ingranaggi di orologi, a borse realizzate con gli sfridi tessili di alta moda, teloni di camion, PVC, panno casentino, a icone in stile bizantino portate in fiera da un’ artigiana greca fino a dipinti su originali ‘stralci’ di tele antiche.
Silvia Pieraccini è una giovana architetta aretina con il pallino del cucito. “Si tratta della mia prima esperienza, quindi per me la mostra è una sorta di banco di prova – racconta - Mi aspetto che venga riconosciuto il valore e la diversità del pezzo unico ‘fatto a mano’ contro l’omologazione e la produzione seriale”. Marianna Di Vittorio è molisana, della provincia di Teramo. Porta con sé la passione per l’handmade e tanta voglia di affermarsi. Il suo prodotto è quantomai originale: specchi, lampade di varie fogge ed ornati realizzate con il recupero di canne fumarie dismesse. Sempre sul fronte dell’artigianato ‘rosa’ una visita è d’obbligo allo Spazio dell’Argentina che sbarca per il primo anno in Fortezza (Padiglione Spadolini, piano Inferiore) con una decina di stand di artigiane-artiste grazie al supporto dell’Ambasciata.
Raffinatissimi i vassoi in alpacca (lega di zinco, nichel e rame, molto simile all’argento) con i manici realizzati in corna di mucca, spiritose le cornici in cactus. Riutilizzando il legno di porte di antiche dimore si può dar vita a originalissime cornici che ospitano tipici tessuti andini tinti a mano o serie di bottoni in madreperla o creare complementi d’arredo con l’ausilio anche di leghe metalliche. Macas è il nome di simpaticissime bamboline in legno rivestite di coloratissimi fili di cotone naturale, da usare come fermaporte, contenitori di lavanda, ecc.
A fianco dell’Argentina non poteva mancare l’area dedicata al Brasile: biogioielli, fitocosmetici, borse e cinture in paglia e pelle di pesce, ceramiche, portachiavi, giochi per bambini in legno di recupero dell’Amazzonia. In mostra anche i gioielli di Rita Prassi, nata a Manuas. Il suo fiore all’occhiello? Aver prodotto creazioni per il Papa, Carlo d’Inghilterra e la rockstar Madonna. Sul fronte del sociale, una Scuola per Haiti è l’Onlus che porta in fiera articoli in ferro e dipinti realizzati a mano da giovani artigiani haitiani.
Il fine è quello di costruire una scuola ma anche di operare per l’assistenza alla nutrizione e alla salute di questo paese martoriato dal sisma del gennaio 2010.
Domani (lunedi) in programma al Teatrino Lorenese a partire dalle ore 9,30 il Convegno + DESIGN: le nuove prospettive del ‘saper fare’ come patrimonio di qualità per la competitività del made in Italy, a cura della Sezione Design della Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze con la direzione scientifica di Francesca Tosi e Giuseppe Lotti.Di seguito la Mostra dell'Artigianato 2012 a Firenze nelle foto di Torrini FotogiornalismoDalle 9 alle 13, al padiglione Nazioni, spazio al Workshop Workshop DM²- DigitalMakers X DigitalMakers a cura del Laboratorio di Comunicazione dal vivo a cura di Coworking COWO 22A|22 + The Killers. Sempre in mattinata (ore 10/12.00) in calendario lo Workshop “La Comunicazione Digitale: nuove forme e strumenti per promuovere prodotti e aziende” a cura di Vargroup. Da non perdere infine per gli amanti della musica e del ballo, le esibizioni di danza a cura di Spazio A Fit Village Urban Dance (ore 21-21.30, Padiglione Nazioni) ed a partire dalle ore 21, al Piazzale Nord Ovest, Musica live: Groove Catz, a cura di MMI Toscana.
