La gara di mezzogiorno contro l'Inter è di quelle proibitive contro la recuperata squadra di Moratti, condotta dal neo tecnico Andrea Stramaccioni, però dopo l'impresa contro il Milan è lecito aspettarsi di tutto. Anche che Montolivo possa finire in panchina e rivedere Cerci titolare. Le assenze di Amauri, Vargas e Jovetic non aiutano i gigliati nell'affrontare le ultime sei di campionato per il tour de force che costringe i ragazzi dei Della Valle a sollevarsi in classifica fino all'asticella della salvezza matematica..
penalizzazioni permettendo. Azione in profondità sulla sinistra e palla al centro per Kharja, il migliore dei suoi nei primi minuti, che manda a lato. Ci prova anche Forlan, ma dalla distanza, Boruc risponde in tuffo. Gran progressione di Cerci sulla sinistra, l'attaccante viola lascia alle sue spalle i difensori nerazzurri che recuperano però al momento del passaggio per Ljajic, Julio Cesar rimedia la sfera in dubbio calcio d'angolo. Al 15' confusione nella retroguardia viola, libera Pasqual.
I nerazzurri conquistano campo e cercano di aggirare i padroni di casa, servendo in qualche modo Milito e Zarate, buona la guardia di Camporese. Sul fronte opposto si scivola molto sui passaggi fuori misura, Lazzari contrariato alza il braccio e chiede scusa, ma non aggiusta il tiro e si ripete. Occasione per l'Inter al 23' su palla persa da Ljajic davanti a Julio Cesar, Fiorentina sbilanciata e Zarate che manca la rete di pochissimo. Assalto viola nella parte centrale del primo tempo, ma vince la paura di andare al tiro, troppi passaggi senza conclusione.
Il solo Cerci punta gli avversari, supera tutti ma non Lucio e perde l'attimo per battere a rete. I nerazzurri terminano la prima frazione di gioco in avanti con Lucio che cerca un improbabile calcio di rigore ed un acceso diverbio tra Milito e Nastasic, entrambi ammoniti dall'arbitro Valeri. I viola si difendono bene e danno l'idea di poter far male con Cerci, più che con Ljajic.. ma è giusto un'idea. Ripresa senza cambi per Delio rossi mentre stramaccioni avvicenda Zanetti e Nagatomo. Sembra partire meglio l'Inter, ma c'è anche la Fiorentina dove ancora una volta pesa l'assenza di un centravanti di ruolo e la palla, giostrata da un discreto Kharja, viaggia sulla linea dell'area piccola difesa da Julio Cesar.
Fuori Forlan e dentro Sneijder, Stramaccioni sfoltisce così la panchina ingombrante. Occasione viola al 10' con l'accoppiata Ljajic - Camporese che di fino portano la sfera sull'esterno della rete. Viola in panne a centrocampo, parte bene il contropiede poi il vuoto per assenza di terminali e l'Inter recupera con facilità. Fuori Behrami, esausto, dentro Salifu. Palla in profondità di Kharja per Lazzari che mette il piede sul pallone, Julio Cesar lo atterra e Valeri indica il dischetto.
Ljajic a tu per tu con Julio Cesar sbaglia, il nerazzurro si stende sulla sua destra mettendo in angolo. Rossi manda dentro Acosty e richiama proprio Ljajic che uscendo dal campo si scusa con i compagni. Al 30' Cerci fermato per fuorigioco si ritroverebbe da solo davanti al portiere, la decisione arbitrale è da rivedere. Pasqual ammonito per proteste da Valeri, il giocatore diffidato salterà la gara contro la Roma. Ammonito anche Cerci dopo lo scontro in area con Ranocchia appena entrato, per Valeri è simulazione.
Senza attaccanti la Fiorentina ci mette il cuore, bene i giovani, mentre Cerci si gioca la sua occasione con professionalità. Delio Rossi decide di tenere Montolivo in panchina e si rivede un buon Kharja. L'Inter non fa scintille, ma i padroni di casa ci sono e si fanno vedere. Peccato per l'occasione mancata da Ljajic, il suo rigore sbagliato contro Julio Cesar ha avvilito i gigliati nelle fasi finali del match. Un punto prezioso, ma potevano essere tre. AntLen