“I tempi per una soluzione positiva sono strettissimi, ma ci siamo comunque assunti l’impegno di verificare se esiste un compratore intenzionato a rilevare la proprietà della testata del Nuovo Corriere di Firenze e del Nuovo Corriere di Arezzo”. Lo ha detto il presidente della commissione Emergenza occupazionale, Paolo Marini (FdS-Verdi), al termine della visita effettuata nella redazione del quotidiano fiorentino. Insieme a Marini hanno partecipato all’incontro anche i consiglieri Marina Staccioli (Misto) e Marco Spinelli (Pd). La redazione del Nuovo Corriere ha spiegato alla commissione che il 26 aprile prossimo è fissata l’assemblea dei soci per la messa in liquidità della società editoriale che edita le edizioni di Firenze e Arezzo.
Solo la manifestazione di interesse di un compratore potrebbe far saltare la decisione o, comunque, dilazionare i tempi. “La situazione è molto complicata”, ha concluso Marini, “ma faremo tutte le verifiche del caso, per salvare i posti di lavoro e per mantenere viva una voce che contribuisce a garantire la pluralità dell’informazione”