Firenze, 28 Marzo 2012– Corsi di formazione e aggiornamento; un'assicurazione professionale; quote differenziate in base al reddito. Sono alcune delle novità annunciate, ieri, nell'Assemblea annuale dell'Ordine dei Giornalisti della Toscana che si è svolta a Firenze in Palazzo Incontri. Così l'Ordine della Toscana risponde alle sfide imposte dalla crisi dell'editoria, con testate che chiudono e precari e disoccupati in aumento. Va in questo senso anche la decisione di non aumentare le quote di iscrizione per l'anno in corso, come è avvenuto nel 2011, per non gravare di altri costi tanti colleghi alle prese con difficoltà crescenti.
Inoltre l'Ordine ha annunciato di stare lavorando alla differenziazione delle quote sul reddito del giornalista: chi guadagna di più e ha un posto fisso pagherà di più dei precari o free lance. Altra importante novità riguarda la copertura assicurativa. Visto il crescere di denunce, querele richieste di risarcimenti, l'Ordine ha deciso di sottoscrivere un convezione per far avere una copertura assicurativa ai colleghi che riterranno opportuno tutelarsi. E' stato previsto unplafond di 5000 euro per venire incontro ai colleghi nel pagamento del premio assicurativo.
Le modalità e le forme del contributo verranno decise dal Consiglio con un apposito regolamento. “In questo momento l'Ordine deve stare vicino soprattutto ai tanti colleghi in difficoltà per aiutarli a superare la situazione che si è creata – ha commentato il presidente dell'Odg Toscana, Carlo Bartoli – Per questo abbiamo pensato di rimodulare le quote per far sì che chi ha un buono stipendio paghi un po' di più mentre chi ha redditi scarsi possa pagare meno e abbiamo creato un fondo di 5000 euro per aiutare i colleghi a pagare il premio dell'assicurazione professionale.” I numeri Al 2 marzo del 2012 i giornalisti iscritti all'Ordine della Toscana sono 5669 – di cui 1028 professionisti, 4019 pubblicisti, 544 iscritti all'elenco speciale e 16 stranieri - 22 iscritti in meno rispetto allo scorso anno.
Il saldo negativo è legato alla revisione degli albi effettuata nel 2011 su 1147 iscritti (il 20% del totale); sono stati cancellati o dimessi 124 iscritti (il 10%). La sala ha voluto tributare un caloroso applauso per la collega Paola Nappi, colpita da una malore mentre stava lavorando all'Isola del Giglio, ancora ricoverata in rianimazione all'ospedale di Siena.