Dal 23 al 25 aprile, si svolgerà a Firenze la terza edizione del festival Hong Kong Film Panorama, organizzato grazie alla collaborazione tra Fondazione Sistema Toscana – Odeon Firenze e l'Hong Kong Economic and Trade Office di Bruxelles, che porta nella nostra città il meglio della cinematografia hongkonghese contemporanea. Ad essere rappresentata sul grande schermo dell'Odeon sarà l'eterogeneità della produzione made in HK del 2010, con 6 film provenienti dall'Hong Kong International Film Festival.
In particolare, il focus dell'edizione di quest'anno sarà il cinema New Wave hongkonghese, rappresentato tra gli altri dalla regista Ann Hui, della quale sarà presentato, in collaborazione con il Florence Queer Festival, il film All About Love. Ad aprire la rassegna sarà Echoes of the Rainbow, di Alex Law, film vincitore del Cristal Bear Award a Berlino e degli Hong Kong Film Awards 2010. La tappa fiorentina dell'Hong Kong Film Panorama conclude il tour del festival, che ha toccato alcune delle principali città europee: Barcellona, Madrid, Lisbona, Amsterdam, Bruxelles e Anversa. L'edizione 2012 dell'Hong Kong Film Panorama si arricchisce della collaborazione con il Jumping Frames - 15 Years of Hong Kong's Dance Video, una rassegna di video di danza contemporanea, realizzata in occasione del 15° anniversario della riunificazione di Hong Kong alla Cina, avvenuta nel 1997, data a partire dalla quale il territorio è diventato una Regione amministrativa speciale del paese. La retrospettiva di video-danza, Jumping Frames - 15 years of Hong Kong's Dance Video propone una selezione di opere che hanno ottenuto riconoscimenti al Jumping Frames International Dance Video Festival di Hong Kong.
Nei video proposti, i registi Ellen Pau, Mark Chan, Winnie Fu, Nose Chan, Christopher Lau, Alan Wong, Maurice Lai e altri, valorizzano e utilizzano la danza in un processo di “contaminazione” tra le arti, per farla divenire opera video. Il risultato è una perfetta armonia fra il linguaggio visivo, le coreografie e il lavoro di danzatori famosi, come quelli della City Contemporary Dance Company (CCDC). Fra i titoli in programmazione all'Odeon: Dance.Wherever You Go di Maurice Lai, con Lai Tak Wai, presentato dallo stesso regista e There Is A Place, di Katrina McPherson, interpretato da Sang Jijia, un danzatore e coreografo tibetano che vive in Cina, e che ha viaggiato fino alle Highlands scozzesi per realizzare il video di sette minuti, con gli artisti Katrina McPherson e Simon Fildes.
La combinazione di movimenti ricercati e paesaggi mozzafiato viene catturata con straordinarie tecniche di ripresa e montaggio. There Is A Place è stato commissionato dal Jumping Frames 2010 e ha vinto nel 2011 il Jury Prize come Best Screendance Short al San Francisco Dance Film Festival, oltre ad essere menzionato alla 18° edizione de Il Coreografo Elettronico a Napoli nel 2011. A presentare le due giornate di proiezioni all'Odeon saranno gli ospiti Clementine Chan, managing director della City Contemporary Dance Company (CCDC), Raymond Wong, curatore di Jumping Frames, il regista Maurice Lai e Andrea Baker, curatrice della rassegna in Italia.
Il 24 aprile, in collaborazione con ADAC, si terrà l'incontro seminario del regista Maurice Lai, (prenotazioni entro il 20 aprile scrivendo a info@adactoscana.org, fino ad esaurimento posti). Gli iscritti avranno diritto ad una special card – ADAC, al costo di 10 €, e valida per tutte le proiezioni del 23 e del 24 aprile. Programma Lunedì 23 aprile, ore 18.30: Jumping Frames - 15 Years of Hong Kong's Dance Video Clementine Chan, Managing Director di City Contemporary Dance Company e Raymond Wong, curatore di Jumping Frames introducono la proiezione dei corti - Dancescape@margin@Beijing, di Winnie Fu, Franky Lung, Coreografia e Interpreti: Li Hanzhong, Ma Bo, 2004, 10' - Aftermath, (in memoria del suo corpo) di Nose Chan, Christopher Lau, Coreografia e Interprete: Daniel Yeung, 2004, 14' - A Dance Film on Xing Liang, di Terry Chan, Coreografia: Xing Liang, Helen Lai, 2008, 9' - Shing Mun Redoubt, di J.
van der Vleuten, Coreografia e interprete: Ng Sze-wan, 2008, 8' - Prelude, di Mark Chan Coreografia: Yeung Wai Mei 1999 3' - There Is A Place, di Katrina McPherson, Coreografia: Sang Jijia, UK / China, 2010, 7' - Walkalator, di Alan Wong, Coreografia: Alan Wong, Vicky Man, 2010, 5' - Dance. Wherever You Go di Maurice Lai, Coreografia e Interprete: Lai Tak Wai, 2009, 1.5' - Just Another Day In Central di Leecat Ho, Hong Kong, 2011, 2' - Movement #1/10 di Ellen Pau,Coreografia Dick Wong , 1995, 5.5' Lunedì 23 aprile, ore 21.00 OPENING FILM Echoes of the Rainbow di Alex Law con Simon Yam, Sandra Ng, HK, 2010, 117' vincitore del Cristal Bear Award a Berlino e degli Hong Kong Film Awards 2010. Il film è balzato alla ribalta della cronaca locale per aver contribuito a fermare i progetti del governo di “riqualificare” l'area (sfrattando gli attuali inquilini e demolendo molti degli edifici immortalati dal film).
La storia è incentrata sulla famiglia Law, che nel sovraffollato e popolare quartiere di Sheung Wan, negli anni '60, si barcamena tra le difficoltà economiche e la speranza di un futuro migliore per i propri figli. Il film è basato sulle esperienze d'infanzia del suo stesso regista, Alex Law marito della celebre regista honkonghese Mabel Cheung e anche suo produttore. Martedì 24 aprile, ore 18.30, Jumping Frames - 15 Years of Hong Kong's Dance Video " Hong Kong Dance Video Director Maurice Lai" - Il regista Maurice Lai incontra il pubblico alla fine delle proiezioni. - A Cup of Tea, coreografia di Yuri Ng, HK, 2003, 8' - Prélude à l'après-midi d'un Faune, coreografia di Yuri Ng, HK, 2005, 12 ' - Colour Trilogy, coreografia di Ong Yong Lock, HK, 2006, 18 ' - Start With the Body, coreografia di Chou Shu Yi, HK, 2010, 17 ' - Rainy Days and Mondays…, coreografia di Noel Pong, HK, 2008, 29 ' Martedì 24 aprile ore 21.00 All About Love di Ann Hui con Sandra Ng, Vivan Chow, HK, 2010, 105' Macy e Anita si incontrano dopo anni di separazione a un seminario per donne incinte.
Tra le due la fiamma è tutt'altro che estinta, ma ora ci sono di mezzo i futuri bambini, i padri degli stessi e un buon numero di altre complicazioni. Prodotto da uno dei produttori più commerciali e senza scrupoli di Hong Kong, Wong Jing, scritto dalla sceneggiatrice più engagée del momento (Yee Shan Yeung) e diretto da una regista da sempre sensibile a temi politici o sociali come Ann Hui (autrice anche di Night & Fog e Goddess of Mercy) questo film esplora da vicino i sentimenti d’amore e le sue conseguenze. Martedì 24 aprile, ore 22.40 REPLICA Echoes of the Rainbow, di Alex Law con Simon Yam, Sandra Ng, HK, 2010, 117' Mercoledì 25 aprile, ore 16.00 Break Up Club, di Barbara Wong con Fiona Sit, Jaycee Chan, HK, 2010, 113' Joe è un giovane disoccupato che non prende niente sul serio tranne il suo fidanzamento con Flora.
Dopo aver partecipato ad un provino viene convinto dalla regista Barbara Wong a riprendere con una piccola telecamera, 24 ore su 24, la sua storia d'amore. Le immagini della sua vita si alternano alle vicende della fidanzata che incontra sul lavoro un giovane e affascinante artista in partenza per Barcellona. Mercoledì 25 aprile, ore 18.30 The Drunkard, di Freddie Wong con Irene Wan, John Chang, Joman Chiang, Elena Kong, HK, 2010, 106'. Mr. Lau è un immigrato della Cina continentale stordito dai fumi dell’alcool che fatica a tirare avanti come scrittore.
Un amico idealista fonda una rivista letteraria e lo coinvolge come forza creativa chiave, ma in breve tempo Lau si mette a scrivere sceneggiature per un regista senza scrupoli e a sfornare, per soldi, racconti porno o di arti marziali per i giornali. La sua vita amorosa è complicata e passa il suo tempo litigando con le donne per storie di sesso... Mercoledì 25 aprile, ore 20.30 Crossing Hennessy di Ivy Ho con Jacky Cheung, Tang Wei, HK, 2010, 105' Loy, un 40enne annoiato, vive ancora con la madre vedova e aiuta la famiglia lavorando in un negozio di impianti di aria condizionata.
Un giorno, durante un appuntamento combinato dai suoi parenti, conosce la giovane Oi-Lin, fidanzata contro il parere dei familiari con un ragazzo violento che presto uscirà di prigione. Mercoledì 25 aprile, ore 22.40 La Comedie humaine, di Chan Hing-kai, Janet Chun con Chapman To, Wong Cho-lam, Fiona Sit, HK, 2010, 100'. Due killer cinesi, Szeto e Tramonto, giungono a Hong Kong per un lavoretto. Un posto di blocco li costringe a separarsi e Szeto, dopo un colpo di freddo, si ritrova in casa di un giovane sceneggiatore, Soya.
Senza poter rivelare la propria identità, Szeto rimane a casa di Soya, con il quale condivide la passione per il cinema: gli dà una mano nello stendere una sceneggiatura realistica su una crime story, e lo aiuta nel rapporto controverso con una fidanzata, dolce quanto violenta. Nasce una bella amicizia, ma un killer non ha amici, e quando Tramonto torna a farsi vivo, i due devono separarsi. O forse no. BIGLIETTI: Pomeridiano: unico € 4, Serale: intero €7 / ridotto €5