Iniziava 40 anni fa il grande amore dell’Italia per i Genesis, una band che proprio da noi raccolse i primi, fondamentali, successi. Nell’aprile del 1972, cinque giovanissimi e sconosciuti musicisti inglesi, Peter Gabriel, Steve Hackett, Phil Collins, Tony Banks e Mike Rutherford portando in Italia la loro sofisticata miscela di rock elettrico e acustico, che i loro coetanei inglesi faticavano a recepire, mentre il pubblico italiano, forse grazie al background classico, mostrò di apprezzare con straordinario entusiasmo.
Il nostro Paese ha da allora tenuto vivo un amore speciale per la band, che ha prodotto album di successo mondiale come “Selling England by the Pound” e il cui contributo alla storia della musica è stato ufficialmente celebrato nel 2010 con l'ingresso nella Rock and Roll Hall of Fame. Fondamentale l’apporto del chitarrista Steve Hackett, in concerto mercoledì 18 aprile al Viper Theatre di Firenze per la prima data del Breaking Waves Italy Tour. Il suo stile sofisticato ed elegante ha caratterizzato il periodo d’oro della band, producendo con la chitarra alcuni dei momenti memorabili, dalla sensibilità del suono acustico di “Horizons” e “Blood on the Rooftops” agli spettacolari soli di “Firth of Fifth”. La sua incredibile versatilità come interprete, con la chitarra elettrica e acustica, e come autore si sviluppano in una carriera solista di successo dalle influenze più variegate - dal jazz alla world music, al blues fino a brani classici da Bach a Satie - e dalle sperimentazioni con grandi musicisti.
Oggi è colui che più di ogni altro ancora incarna il miglior rock progressivo e uno dei musicisti più innovativi della scena musicale internazionale. Con l’Italia ha mantenuto un legame speciale e continuo e torna ora a festeggiare quaranta anni di concerti nel nostro Paese, con un set dal vivo che ripercorre le tappe della sua carriera sino al nuovo disco appena uscito, “Beyond the Shrouded Horizon”, album dalle atmosfere mistiche e suggestive, con ospiti speciali tra cui il bassista Chris Squire e il batterista Simon Phillips. Appena uscito anche il dvd “Fire And Ice” - il live di Londra del 2010 con special guests Steven Wilson e John Wetton - e di prossima uscita l’album del supergruppo Squackett insieme a Chris Squire.
Hackett è inoltre al lavoro per il seguito del progetto Genesis Revisited. Un musicista che sfida di continuo i propri orizzonti e che rende ogni suo concerto un ‘esperienza unica.