Questa mattina, in commissione Bilancio, si è tenuta l’audizione dei sindaci revisori e l’analisi complessiva delle principali voci. Queste le parole di Massimo Fratini (Pd), presidente della commissione Bilancio: “Il Bilancio preventivo 2012 del Comune di Firenze è solido, ben strutturato e con ampie garanzie di tenuta della spesa corrente e degli investimenti “. "Il collegio dei revisori ha espresso parere favorevole, rimarcando però alcune incertezze - ha proseguito Fratini – legate soprattutto alla difficoltà di quantificare esattamente il gettito dell’IMU per il Comune di Firenze e di avere certezze riguardo all’entità dei trasferimenti dello Stato.
Tali incertezze non sono dovute alle scelte operate dall’amministrazione, ma dalla manovra finanziaria del governo che nell’imporre regole rigide, non ha tenuto conto degli aspetti legati alle realtà territoriali. Ad esempio a metà giugno, per tutto ciò che non è prima casa, non pagheremo il 50% dell’ IMU calcolata sui parametri comunali, ma sull’ aliquota base del governo (0,76 %). In tal modo ai comuni verrà a mancare un gettito importante che potrà recuperare solamente con il versamento del saldo a fine anno).I Sindaci hanno lodato il comportamento dell’amministrazione che riguardo all’IMU ha fatto analisi del gettito in modo restrittivo e si è mantenuta molto prudente sulle stime di entrata. Il calcolo è stato fatto con molta attenzione e cautela.
Insomma: non si è sovrastimato l’entrata per coprire spese che non ci potevamo permettere. Nel corso dell’audizione si è preso atto della delibera di giunta che emendando il testo della delibera di bilancio, ha trasformato la TIA (tariffa igiene ambientale) attualmente in vigore in Tassa (anticipando da subito ciò che è previsto per legge dal 1/1/2013), mettendo fine una volta per tutte alle problematiche relative all’IVA sulla TIA. In tal modo si anticipa l’applicazione delle recenti sentenze della corte costituzionale e della corte di cassazione che stabiliscono inequivocabilmente che la spesa per i rifiuti deve essere considerata a tutti gli effetti tributo.
Per le casse del comune si tratta comunque di una partita di giro di 80 milioni. L’argomento e le sue ricadute, sarà analizzato attentamente in una prossima riunione della commissione Fratini ha poi spiegato che nel corso dell’audizione si è discusso a lungo sull’indebitamento. La % di indebitamento del Comune è al 4,88 nel 2012 (parametro max 8%) al 4,98% nel 2013 (parametro max 6%), 3,95% nel 2014 (parametro max 4%). Il totale del debito (debito pregresso + nuovi mutui) non solo rientra nei parametri previsti, ma, a detta degli stessi sindaci revisori, non è eccessivo rispetto a molte altre situazioni italiane dove il debito è di gran lunga superiore.
"La manovra di quest’anno- ha concluso il presidente Fratini- ha come voci principali in entrata : mutui, finanziamento mondiali di ciclismo, entrate tributarie (IMU + TIA), alienazioni dei beni immobili, Accordo RFI, aumento regionale tramvia. Inoltre si ha un minor gettito di circa 4 milioni dovuto alla diminuzione dell’IRPEF sulle buste paga. Come principali voci in uscita troviamo: spese per cultura, scuola, sociale e investimenti.
Sul piano delle alienazioni i sindaci revisori non si sono dimostrati pessimisti, ritenendo che le stime prudenziali effettuate possano essere raggiunte. In caso contrario saranno fatti meno investimenti". L’intervento del consigliere Pdl Jacopo Cellai sull’imposta di soggiorno: “La commissione sviluppo economico riunitasi stamani ha approvato la mia proposta di emendamento alla delibera che modifica il regolamento sull’imposta di soggiorno. La mia richiesta di esentare dall’imposta gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado in gita a Firenze è stata approvata a maggioranza dai commissari.
Il fine didattico di un viaggio di istruzione nel nostro capoluogo merita una considerazione a parte rispetto al pernottamento turistico generalmente inteso e con l’esenzione lanciamo un segnale a garanzia dello straordinario valore culturale della nostra città che vogliamo mettere il più possibile a disposizione dei giovani studenti. Abbiamo raggiunto un altro importante risultato che si aggiunge alle nuove esenzioni già inserite nel nuovo regolamento che il Consiglio Comunale dovrà votare a breve, tra le quali l’esenzione dall’imposta per gli studenti iscritti all’università di Firenze al fine di salvaguardare gli studenti che pernottano negli studentati, proposta avanzata tramite specifica mozione dal consigliere Emanuele Roselli (PdL) e sostenuta dalla maggioranza, particolarmente dalla consigliera Cecilia Pezza, (Pd) che ha avuto il voto favorevole unanime del Consiglio Comunale nello scorso luglio. L’imposta di soggiorno continua a non convincerci soprattutto in merito alla correlazione tra entrate e spese.
Ma abbiamo dato il nostro contributo a renderla più equa ed adeguata ai soggetti ai quali viene richiesta”. Questo l’intervento della vice capogruppo di FLI Bianca Maria Giocoli insieme al consigliere di Lista Galli Cittadini per Firenze Alberto Locchi: “La mozione approvata su proposta del consigliere Cellai in commissione sviluppo economico per stabilire l’esenzione totale dalla tassa di soggiorno per le gite scolastiche va nella direzione da noi auspicata. Tuttavia crediamo che la formula contenuta nella nostra proposta di delibera, di un’esenzione parziale per quanto corposa, sia più realistica e forse più facilmente attuabile dalla giunta. Firenze città vocata al turismo deve favorire quello scolastico e sportivo e per questo abbiamo presentato una proposta di delibera che in un periodo di crisi economica per le famiglie dia un piccolo segnale di incoraggiamento e di supporto. Anche una gita scolastica o la partecipazione ad un torneo sportivo può rappresentare per una famiglia un grosso handicap: noi vogliamo che Firenze sia vicina alle famiglie e alle società sportive.
Nella delibera non chiediamo che la tassa di soggiorno sia cancellata per i gruppi scolastici e/o sportivi, ma solo ridotta: infatti chiediamo che l'attuale imposta di soggiorno non venga calcolata pro capite, ma a gruppo sia esso sportivo o scolastico. Ovviamente dovrà essere prevista una attestazione del dirigente scolastico nel caso delle gite delle scuole medie inferiori e superiori e quello della federazione di appartenenza nel caso delle rappresentative sportive. Nel caso delle iniziative sportive non ci sembra giusto che il Comune o le società sportive del territorio organizzino importanti manifestazioni o tornei internazionali invitando squadre estere a cui poi venga calcolata per ognuno dei partecipanti la tassa facendo lievitare i costi di soggiorno. Non ci sembra che il Comune ci faccia una bella figura né che le società sportive organizzatrici si debbano sentire "in dovere" di pagare al posto degli invitati. Poniamo rimedio”.