A seguito del protrarsi di condizioni climatiche favorevoli all’innesco e propagazione degli incendi la Direzione Agricoltura Caccia e Pesca della Provincia di Firenze ha istituito il “periodo a rischio per gli incendi” a partire da ieri, 1° aprile, e fino a quando le condizioni non rientreranno nella normalità del periodo. Con l’inizio del periodo ad alto rischio incendi sul tutto il territorio della Provincia di Firenze e quindi anche a Fiesole, sono entrate in vigore alcuni divieti in materia di “abbruciamenti”. È, quindi vietato accendere fuochi in bosco, nei castagneti da frutto e nella fascia di 200 metri contigua al bosco, agli arbusteti ed agli impianti di arboricoltura da legno.
Gli abbruciamenti al di fuori dei boschi e della fascia contigua di 200 metri sono consentiti solo dall’alba alle ore 10 del mattino, è, comunque, sempre vietata l’accensione di fuochi in caso di vento forte. La mancata osservanza di questi divieti comporta l’applicazione di sanzioni che vanno da un minimo di 120€ ad un massimo di 2.066€. “Il Comune di Fiesole – dice l’assessore all’Ambiente Luciano Orsecci – si unisce all’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Firenze a raccomandare la massima attenzione e il rinvio dell’accensione di fuochi, anche nel caso di operazioni connesse alle coltivazioni agricole normalmente consentite dalla normativa.
L’intervento promosso dalla Provincia è necessario e importante, date le anomale condizioni meteo di questa primavera, per la difesa del nostro patrimonio paesaggistico e logicamente per quella delle persone”. In caso di avvistamenti di incendi o di emergenze è possibile contattare: - Sala Operativa Unificata Permanente della Regione Toscana: tel. 800425425 - Corpo Forestale dello Stato: 1515 - Vigili del Fuoco: 115