I consiglieri di Lista Galli Cittadini per Firenze hanno presentato un esposto alla Corte dei Conti riguardo ai 508.000 euro spesi dalla Firenze Parcheggi nel corso del 2011 per sponsorizzazioni ed erogazioni. Nell’esposto, i consiglieri chiedono di sapere “le modalità con cui sono state utilizzate, nell’anno indicato in narrativa, le risorse economiche per l’elargizione delle erogazioni di liberalità e delle sponsorizzazioni effettuate”; “l’autonomia gestionale sulla base della quale sono state disposte le erogazioni di liberalità e le sponsorizzazioni effettuate”; “la rispondenza all’oggetto e agli scopi sociali della Società Firenze Parcheggi delle erogazioni di liberalità e le sponsorizzazioni effettuate”; “il danno prodottosi in capo ai soci”; “le responsabilità dei soggetti coinvolti nei confronti dell’erario”. “Il Comune di Firenze è socio di Firenze Parcheggi al 49% - hanno dichiarato Galli, Sabatini, Locchi e Semplici –; se i soldi spesi per iniziative apparentemente incongrue con l’attività della società e non distribuiti come utili hanno rappresentato un danno per le casse comunali, vogliamo capire perché sia successo e di chi sia la responsabilità”. I consiglieri hanno poi ricostruito la vicenda, cominciata con la denuncia della mancata sorveglianza al parcheggio di Careggi, e continuata a suon di domande di attualità e interrogazioni in consiglio comunale.
“Non abbiamo ricevuto completa risposta alle nostre domande – hanno proseguito i consiglieri –: il massimo che l’assessore deputato ai rapporti col consiglio, per conto del sindaco, è stato in grado di dirci, è stato che ‘è prassi’ spendere questi soldi in sponsorizzazioni. I conti continuavano a non tornarci, finché non ci siamo imbattuti in una sentenza della Corte dei Conti di Bolzano che ha condannato una partecipata (la Azienda Energetica) e i comuni di Bolzano e Merano, a rifondere le casse pubbliche la sponsorizzazione di 200.000 euro per una manifestazione sportiva.
Allora abbiamo deciso che fosse giunto il momento di vederci chiaro fino fin fondo. Noi non accusiamo nessuno, ma se i fondi pubblici sono stati malgestiti, qualcuno ne dovrà rispondere, visto che si tratta di soldi dei cittadini”. “Oltretutto – hanno concluso – alla luce del fatto che le tariffe dei parcheggi, mentre si spendono soldi in sponsorizzazioni dalla quantomeno dubbia utilità commerciale, aumentano, e non vengono forniti servizi essenziali ai cittadini come la sorveglianza nella struttura di Careggi presa d’assalto da parcheggiatori abusivi, venditori e accattoni”.