Ce l’hanno fatta in 59 su 135 a superare la severa selezione degli 11 commissari regionali del concorso oleario indetto dalla Regione Toscana: la Selezione regionale degli Oli Extra Vergini di Oliva. Un bouquet d’eccellenza, in un contesto di qualità garantita dalla certificazione Dop o Igp di tutti gli oli che hanno partecipato, che sarà utilizzato per promuovere il settore in Italia e nel mondo. Dei 59 oli selezionati, 3 passano alla fase nazionale del Concorso “Ercole Olivario 2012”. Questi i risultati della prima edizione della Selezione degli Oli Extra Vergini di Oliva, organizzata dalla Regione Toscana e Unioncamere attraverso Toscana Promozione, con la collaborazione di Metropoli – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Firenze – Dipartimento Laboratorio Chimico-Merceologico, a cui potevano partecipare gli oli extravergini di oliva prodotti nella campagna olearia 2011/2012. Alla Selezione hanno partecipato 135 oli appartenenti alle cinque denominazioni regionali: IGP Toscano, DOP Chianti Classico, Dop Terre di Siena, Dop Lucca e Dop Seggiano. Ogni impresa poteva presentare fino ad un massimo i 4 oli riferiti a lotti omogenei di almeno 300 kg.
I campioni iscritti e raccolti da Metropoli, che li ha resi anonimi, sono stati analizzati da una commissione composta da 11 capi panel provenienti da tutte le province toscane, in rappresentanza delle commissioni di assaggio riconosciute dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e operanti presso enti pubblici. I 59 oli selezionati, con le loro caratteristiche sensoriali, assieme alle informazioni relative alle aziende produttrici, saranno raccolti in un catalogo in lingua italiana e inglese, che sarà distribuito dalla Regione Toscana, Toscana Promozione, Unioncamere Toscana e dalle Camere di Commercio regionali in tutte le azioni di promozione che si svolgeranno in Italia e all’estero. “L’idea della selezione degli oli di Toscana, che è stata condotta sulla falsariga di quella, ben più famosa, dei Vini di Toscana – commenta l’assessore all’agricoltura della Regione Toscana, Gianni Salvadori – è emersa durante le riunioni del tavolo di filiera, istituito appositamente dalla Regione e dalle categorie economiche, per cercare soluzioni alle problematiche che affliggono il settore dell’olivicoltura. Un settore di grande importanza per la Toscana, sia dal punto di vista paesaggistico e ambientale, sia dal punto di vista produttivo, che soffre però da anni, in grandissima parte, di una pesante situazione economica.
Una situazione che si è ulteriormente aggravata con la crisi degli ultimi anni. Noi crediamo – conclude Salvadori – che fra le strade da percorrere ci sia quella della valorizzazione e della promozione legata alla qualità e al legame con il territorio. E poiché queste caratteristiche sono catalizzate dalle denominazioni di origine, come le Dop e la Igp, abbiamo legato la selezione agli olii che hanno questa certificazione. Abbiamo inteso in questo modo, d’intesa con le organizzazioni professionali, dare un’ulteriore segnale verso l’incentivazione di questi strumenti, che rappresentano peraltro anche una seria garanzia di qualità per il consumatore.” I risultati della selezione sono pubblicati sul sito di Toscana Promozione http://www.toscanapromozione.it/view_news/311/selezione-oli-in-59-superano-il-concorso