A Genova la prova dei Viola è stata confortante, in termini di gioco e personalità. Come successo altre volte la Fiorentina si è trovata in svantaggio, ma stavolta ha avuto la forza di pareggiare e di passare in vantaggio. Purtroppo una prodezza di Palacio ha vanificato un risultato che sarebbe stato importante in termini di classifica. Note positive della partita è stato l'impegno dei giocatori di maggior personalità quali Vargas, Montolivo e Natali. Sono stati proprio Montolivo e Natali gli autori dei due goal.
Discreta anche la prova di Amauri e molto positivo il rientro del “desaparecido” Marchionni ,un giocatore che per qualità ed esperienza riteniamo molto utile in questo tormentato fine di stagione. In ombra Jovetic che, al rientro dopo l'infortunio, non è stato determinante. Contento a metà Delio Rossi che dichiara a Sky:”Dispiace oggi per il risultato perché dopo una prestazione così devi vincere. E' un'annata complicata. Abbiamo tutte le possibilità di uscire da questa situazione.
Anche a Parma abbiamo preso goal al 90'. Quando facciamo prestazioni buone perdiamo, quando facciamo prestazioni accettabili pareggiamo. Ci manca un pizzico di tranquillità perché la Fiorentina non è abituata a lottare per questi traguardi. Mi aspettavo di più non solo da Amauri, ma anche da me stesso. Cerci? Quando ha fatto di tutto per essere lasciato fuori è stato lasciato fuori, quando poi si è fatto trovare pronto ha giocato titolare. Poi fa cose come quelle contro la Juve e ti lascia un pò perplesso...Ho cambiato modulo oggi non per assenze o problemi, ho voluto fare affidamento su giocatori un po' più esperti perché ho visto che i più giovani stanno avendo un po' di difficoltà a reggere la pressione e non è neanche giusto dargli responsabilità per cui non sono del tutto pronti.” Se la partita regala un risultato tutto sommato positivo in termini di lotta per la salvezza e una buona risposta come crescita della personalità e del gioco di tutta la squadra, evidenzia anche qualche difficoltà nella fase difensiva.
In altri termini sono troppi i goal subiti da quella che fino a qualche tempo fa era una delle migliori difese del campionato. La salvezza passa anche attraverso una maggiore attenzione nella fase difensiva, un'attenzione che sarà determinante insieme a una maggiore incisività degli attaccanti, per affrontare il finale di stagione. Al momento sono sei i punti di distacco dalla cosiddetta zona B ed è bene non dimenticarlo. di Alessandro Lazzeri
