La Commissione Lavoro della Provincia di Firenze ha incontrato oggi pomeriggio i lavoratori del Nuovo Corriere di Firenze e di Arezzo nella redazione fiorentina di via Cimabue, nell'ambito della vertenza aperta dall'Associazione Stampa e la redazione nei confronti dell'azienda Editoriale 2000 e del piano di ristrutturazione proposto. Il piano di ristrutturazione, "nel quadro di una prolungata insolvenza nei confronti dei collaboratori, prevede - si legge in una nota della Commissione - la riduzione del personale (giornalisti e poligrafici) e il mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato, mettendo a rischio, non solo un'adeguata copertura giornalistica del territorio, ma anche la sopravvivenza della testata e la tenuta dei livelli professionali e occupazionali".
Su questi aspetti il Consiglio Provinciale di Firenze ha approvato il 19 marzo scorso una risoluzione con la quale esprime solidarietà a giornalisti, collaboratori e poligrafici; il sostegno alla vertenza nei suoi molteplici aspetti e la preoccupazione sulle pendenze salariali non ancora liquidate, oltre che la necessità di difendere la pluralità dell'informazione. Durante l'incontro in redazione la Commissione Lavoro della provincia di Firenze ha preso atto delle iniziative predisposte dall'Associazione Stampa Toscana e dall'assemblea dei redattori.
E' stata tra le altre cose approvata una mobilitazione a carattere provinciale da tenersi il 30 marzo sui temi dei diritti all'informazione e al lavoro. Questa iniziativa sarà accompagnata dalla richiesta di un incontro con il Prefetto di Firenze e un dibattito pubblico a Palazzo Medici Riccardi. La Commissione Lavoro della Provincia di Firenze, nel ribadire la solidarietà ai lavoratori, prosegue con le iniziative di sostegno alla vertenza, diffondendo la risoluzione approvata in Consiglio Provinciale in tutti i 44 Comuni della Provincia di Firenze, quale contributo al riconoscimento del ruolo svolto dal quotidiano sui temi a carattere provinciale.
La Commissione Lavoro della Provincia di Firenze si rende disponibile ad attivare una sinergia politica con gli altri livelli istituzionali. Infine la Commissione Lavoro della Provincia di Firenze si attiverà per quanto di sua competenza per richiedere lo sblocco dei contributi editoriali per Il Nuovo Corriere e tutte le altre testate che per questo rischiano la chiusura.