Giovedì 15 marzo per Oblate Suite, i giovedì musicali a cura di Cooperativa Archeologia presso la Caffetteria vista Duomo della Biblioteca delle Oblate di Firenze (via dell’Oriuolo 26), si terrà il concerto del duo jazz composto da Battista Lena e da Simone Graziano. Una formazione che insegue la ricerca del senso profondo dell'improvvisazione e il rispetto per la tradizione, composto da una vera icona del chitarrismo made in Italy, Battista Lena, accanto ad un nuovo dei nuovi talenti del jazz italiano, Simone Graziano (dalle 20.30, ingresso libero).
Battista Lena, di origine viareggina, è un musicista-compositore di caratura europea ed è uno dei più importanti chitarristi jazz internazionali. Figlio della critica d'arte e femminista Carla Lonzi e di Mario Lena, è attivo dalla metà degli anni '80 nei progetti del trombettista Enrico Rava, Roberto Gatto, Paolino Dalla Porta, Palle Danielsson, John Christensen. Dal 2008 insegna composizione e chitarra jazz alla New York University a Firenze. Simone Graziano, fiorentino classe ’79, ha iniziato a studiare pianoforte all’età di sei anni.
Diplomato al conservatorio Cherubini, contemporaneamente alla musica classica ha portato avanti il repertorio jazz alla Berklee School of Music di Boston. Nel 2009 ha registrato tre dischi: Lightwalls, La Torre nel mare e Chromatos Project. Nel 2010 ha vinto il concorso Waltex Jazz Competition e nello stesso anno il disco Lightwalls è stato annoverato tra i migliori 100 dischi nazionali ed internazionali dalla rivista JazzIt ricevendo il prestigioso premio Jazzit Award. Oblate Suite prosegue Giovedì 22 marzo con un appuntamento speciale: la prima presentazione nazionale del nuovo disco dei La Vague, Cabaret Electrìc.
Duo tosco-laziale composto dall’affascinante e eclettica Francesca Pirami, cantante e attrice, e dal bassista-contrabbassista di talento Alessandro Corsi, Cabaret Electrìc rispecchia i loro live spumeggianti, caratterizzati da un mood originale e una capacità espressiva unica. Un duo basso e voce, arricchito da un universo di strumenti come la melodica, il kazoo, la mbira, la stomp box guitar (cassa di chitarra suonata con i piedi), e di ingegnose apparecchiature fatte a mano come i "rumorofoni", mini-synth generatore di suoni.
Un’onda coinvolgente che tocca molti stili, dalle atmosfere jazz anni ‘30-40, al tango, al blues, al funky e alla psichedelia. Ingresso libero agli eventi