Lo spettacolo è interpretato magistralmente dalla ‘maratoneta del sipario’ Gaia Nanni presente in tutti i teatri fiorentini con ben 7 titoli in cartellone Non sapete ancora cosa fare per la festa della donna? Andate a teatro a vedere una storia forte, tutta al femminile, interpretata egregiamente dalla giovane ma promettente attrice fiorentina Gaia Nanni. L’8 e 9 marzo al teatro del Cestello alle 21 si svolgerà lo spettacolo “Gli ultimi saranno gli ultimi” già portato in scena con successo da Paola Cortellesi.
Un’operaia incinta si ritrova disoccupata alla vigilia del parto. La donna è disperata e la sua reazione è improvvisa e alquanto maldestra: irrompe sul posto di lavoro e prende in ostaggio la responsabile del suo licenziamento. Una vicenda vissuta tutta in una notte, in cui si incrociano i destini di uomini e donne normalmente distanti tra loro: una fredda dirigente d’azienda piegata alle leggi di mercato, un’ingenua poliziotta di provincia, un transessuale sarcastico e disilluso, una saggia donna delle pulizie fissata con le canzonette e un bambino che sta per nascere …e se decidesse di venire al mondo proprio quella notte? Una sola attrice in scena interpreta tutti i protagonisti di questa storia in un monologo amaro e dissacrante. Un tour de force interpretativo con la protagonista che recita e veste i panni di cinque personaggi.
Senza usare appoggi esterni, con la sola forza del corpo e della voce. Il testo, magistralmente scritto da Massimiliano Bruno autore della brava Paola Cortellesi, è capace di suspense ed emozione nella cruda attualità sociale che suscita il sorriso per poi raggelarlo. IMPERDIBILE. 8 - 9 MARZO ore 21 TEATRO di CESTELLO – FIRENZE Gaia Nanni è nata a Firenze. Attrice professionista del gruppo Kimera, si forma al Teatro Puccini ed esordisce nel 2000 continuando negli anni con una predilezione per la prosa contemporanea.
Presentatrice, comica e attrice interpreta ruoli di diverso genere per numerosi registi italiani mostrando un enorme versatilità. Il 2011 è l'anno della sua consacrazione: definita la "Maratoneta del Sipario" la giovane attrice fiorentina è onnipresente nella stagione teatrale fiorentina.