Si è concluso positivamente l’incontro svoltosi oggi in Regione sulla questione Solvay tra i due assessorati regionali all’ambiente e allo sviluppo economico, le Province di Pisa e di Livorno, tutti i Comuni del territorio della Bassa e dell’Alta Val di Cecina, la multinazionale Solvay e l’azienda Atisale. La Regione Toscana ha proposto un percorso volto a chiudere il procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale e a rilasciare successivamente a Solvay le concessioni Cecina e Poppiano entro breve. La proposta, pur con alcune diversità nelle posizioni, ha trovato il favore dei presenti i quali hanno ribadito che comunque gli impegni di Solvay dovranno essere in linea con la sostenibilità ambientale, economica e sociale e rispondere alle esigenze degli enti locali e di tutto il territorio interessato, da Rosignano alla Bassa e Alta Val di Cecina. Tutti hanno espresso e manifestato la comune volontà di consolidare la presenza sul territorio delle attività produttive di Solvay e Atisale e si sono impegnati a cercare le migliori condizioni per consolidarne la competitività e la redditività. Questo sarà oggetto di un protocollo d’intesa che la Regione Toscana si è impegnata a chiudere entro la prossima settimana, prima dunque dell’approvazione della VIA da parte della Giunta regionale che avverrà entro due settimane. “Siamo soddisfatti dell’esito dell’incontro di oggi – commentano gli assessori regionali all’ambiente Anna Rita Bramerini e Gianfranco Simoncini – E’ un segnale della maturità del territorio ed è la traduzione di un’attenzione verso tutti i lavoratori di Solvay che stanno attraversando un momento di grande difficoltà”.
Solvay, verso un protocollo d'intesa
La Regione Toscana ha proposto un percorso volto a chiudere il procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale e a rilasciare successivamente a Solvay le concessioni Cecina e Poppiano entro breve