Si è tenuta questa mattina l’assemblea annuale del Consorzio I GIGLI che ha approvato il bilancio consuntivo 2011. Nel corso dell’assemblea sono intervenuti il presidente Franco Malinconi, il direttore Yashar Deljoye Sabeti e l’Asset Manager della Eurocommercial Properties, proprietaria del più grande centro commerciale della Toscana, Alessandro Tani. Franco Malinconi ha ufficializzato davanti all’assemblea la decisione del Consiglio Direttivo del Consorzio di aprire tutte le domeniche (escluso 6 festività) “nonostante avessimo aderito – ha detto – all’invito dell’amministrazione comunale di attendere un eventuale accordo d’area che, però, non c’è stato”.
Nel suo intervento Malinconi ha, comunque, spiegato che “le aperture di queste domeniche stanno fornendo indicazioni interessanti che dovranno essere presto valutate dal Consorzio”. Il direttore del centro commerciale Yashar Deljoye Sabeti, oltre ad illustrare i termini del bilancio 2011 approvato dall’unanimità dall’assemblea, ha fornito alcuni dati relativi all’attività dello scorso anno. Nel corso del 2011 il centro commerciale ha registrato oltre 14,3 milioni di visitatori, il record assoluto dall’inaugurazione del Centro Commerciale, con un incremento del 4,75% rispetto all’anno precedente; medesimo incremento anche per la media di affluenza giornaliera.
Anche sul piano dell’occupazione il 2011 ha significato un anno di crescita portando a circa 1800 unità i dipendenti dei 134 punti vendita del centro commerciale rispetto ai 1720 di inizio anno. Ciò, ha spiegato il direttore, è stato anche frutto di nuove aperture come il nuovo Apple Store, i due nuovi ristoranti Vulkania e Kikko Sushi e il Fiorentina Store. Il 2011 ha registrato anche la crescita del valore complessivo delle vendite che, rispetto al 2010, hanno registrato un incremento del 4,73% rispetto ad un aumento del numero degli scontrini emessi pari al +1,14%. “Il nostro consumatore non è più un acquirente tradizionale che compra ciò che gli viene propinato – ha commentato il direttore Yashar Deljoye Sabeti – chi si rivolge ai Gigli per il proprio shopping lo fa scegliendo accuratamente, confrontando e valutando sia la convenienza quanto la qualità del prodotto e del punto vendita che glielo propone, spesso in tempo reale con l’ausilio della tecnologia mobile.
Il ruolo dei social network e di Internet stanno assumendo sempre maggiore importanza. E anche in questa direzione la politica del centro commerciale sarà potenziata in modo da integrare ed aumentare il livello e la quantità dei servizi che siamo in grado di offrire alla nostra clientela. Il centro commerciale non è più un grande negozio ma si sta trasformando in una comunità che vive e fa vivere non più una piazza virtuale ma un vero e proprio quartiere del territorio. I Gigli sono sempre più un luogo non comune e in questa direzione saranno orientate le scelte del prossimo futuro”.