E' la sentenza di primo grado del tribunale di Firenze al processo agli imprenditori –fra i quali alcuni titolari di imprese iscritte a Confindustria- che avrebbero fatto cartello per pilotare gli appalti pubblici edili a Campi Bisenzio. Il Consiglio Direttivo dell’Associazione, riunito oggi 9 febbraio, ribadisce la propria fiducia nell’azione della Magistratura. Il Consiglio Direttivo di Confindustria Firenze, ricordando che sono tre i gradi di giudizio previsti dall’ordinamento italiano, rispetta le sentenze e non le commenta. L’unico interesse degli imprenditori fiorentini è l’accertamento della verità e la piena luce sui fatti contestati. Il Consiglio Direttivo ribadisce i principi che stanno alla base del nostro operare in azienda e in Associazione, che sono la trasparenza, la concorrenza e il rispetto delle regole, nella piena osservanza del Codice Etico di Confindustria.
Appalti pilotati: 21 imprenditori condannati
'Cartello' per pilotare le gare pubbliche