Questa la lettera inviata al Provveditore Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria Toscana, Maria Pia Giuffrida, da parte di Giovanni FRANCHI CGIL FP - P.P. e Fabrizio CIUFFINI CISL FNS, per i problemi del Carcere di San Gimignano "Abbiamo già precedentemente rappresentato che la casa reclusione di San Gimignano non può restare senza una costante guida, assistendo all’incarico di reggenze della Direzione a Personale che non assolve poi all’incarico e/o deve portarlo avanti con una presenza limitata ad 1-2 giorni settimanali. Questa situazione in una fase difficile come quella che viviamo, con i noti problemi di sovraffollamento detenuti e di contestuale deficit dell’organico del Personale di Polizia Penitenziaria, diviene ancor più difficile se i problemi quotidiani non possono essere affrontati per l’assenza di un interlocutore in quella Sede. Rimangono quindi inascoltate le richieste d’intervento, legate a questioni di sicurezza, che CGIL e CISL di Siena avevano partecipato alla Direzione del carcere in data 10 gennaio 2011e 21 gennaio 2011 (con gravi ripetuti episodi accaduti in danno del Personale e con una evasionesventata solo qualche giorno fa). Così come risulta inspiegabilmente interrotto il servizio di navetta che tanto faticosamente era stato avviato, per sopperire all’assenza di collegamenti dell’Istituto per assenza totale di servizi di trasporto pubblico locale; così come da giorni la sala destinata a mensa del Personale è senza riscaldamento, lasciando le Colleghe ed i Colleghi al freddo e senza che possano - neanche durante la consumazione dei pasti - avere un attimo dove rifocillarsi prima di completare i lunghi turni di servizio, spesso svolti in attività con esposizioni alle intemperie meteorologiche di questi giorni.
Chiediamo alla S.V. di voler disporre interventi urgenti"
