Il primo piano del mercato coperto di San Lorenzo si avvia a cambiare definitivamente volto, per diventare un nuovo luogo simbolo della città, con iniziative di promozione economico-turistica e di animazione culturale e sociale. Per la sua gestione, il Comune ha pubblicato un apposito bando di gara ed in vista della scadenza il vicesindaco Dario Nardella stamani ha organizzato una presentazione a categorie, istituzioni e operatori del settore, che si è tenuta proprio nello storico spazio del mercato.
La scadenza, prima prevista per il 24 febbraio, sarà prorogata di un ulteriore periodo per consentire ai potenziali concorrenti di avere più tempo a disposizione per la progettazione. “La già qualificata e numerosa presentazione dei progetti da parte dei soggetti interessati, dimostra che c’è molto interesse verso questo progetto dell’amministrazione comunale – spiega il vicesindaco – per far divenire il primo piano del mercato centrale una sorta di ‘piazza coperta’ con attività polivalenti, esercizi di somministrazione, negozi e luoghi di iniziative, che dovranno essere collegate all’enogastronomia italiana di alta qualità, alla cultura e all’artigianato.
Una iniziativa che intende valorizzare l’intero mercato, la sua identità storica, la bellezza architettonica e naturalmente le attività del piano inferiore, che stiamo riorganizzando per portare all’interno anche i banchi di ortofrutta oggi sotto il tendone esterno, con un ‘trasloco’ ormai imminente che libererà la piazza per la sua pedonalizzazione. Il nostro obiettivo è quello di un riassetto complessivo dell’area di San Lorenzo, un grande patrimonio della nostra città che è nostro dovere salvaguardare e valorizzare".
Secondo il bando di gara, le nuove attività del primo piano potranno restare aperte almeno fino alla mezzanotte e comunque anche nell’orario di apertura del piano terra; il concessionario potrà realizzare delle edicole in cui far svolgere le attività commerciali. Il progetto di gestione dovrà prevedere un capitolo appositamente dedicato alla promozione dell’intero mercato; la durata della concessione sarà di 15 anni.