Dopo le prime indiscrezioni sono seguite le foto al ristorante, fatte con il cellulare dagli stessi psseggeri poi la Costa non trovava il biglietto, poi si cercava la cabina occupata dalla ex dipendente, hostess, animatrice. Adesso i sommozzatori sembrano aver dato una risposta. Sembra la solita deriva gossip rispetto ad una inchiesta che di rosa non ha proprio nulla. Certo le foto dei turisti davanti alla Costa Concordia inclinata e sprofondata nel mare Toscano hanno abituato a risvolti e scenari grotteschi, ma la presenza della ragazza Moldava a bordo della nave risulta invece un elemento di rilevante importanza perché si tratterebbe di una testimone chiave capace di rivelare gli spostamenti e l'umore del primo ufficiale e la posizione dell'equipaggio in plancia di comando.
La donna è stata ascoltata per ore dai pm di Grosseto. una specie di 'scatola nera' vivente. Il fatto che ci siano, a detta dei sommozzatori che si sono calati nel relitto per recuperare gli effetti personali di Schettino, anche degli indumenti della moldava Domnica Cemortan, 24 anni, e sembra pure il suo beauty-case, fra gli oggetti trovati dai sommozzatori nella cabina del comandante della nave Costa Concordia, farebbe presumere che la testimonianza sia attendibile per quanto concerne la vicinanza con il comandante stesso. Intanto anche la Procura di Parigi ha aperto un'indagine per determinare circostanze del naufragio e gestione dei soccorsi.