Ai bambini di Trool.it la parola sulla sicurezza in rete

Per la giornata europea i giovani blogger spiegano come essere internauti attenti e consapevoli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 gennaio 2012 19:25
Ai bambini di Trool.it la parola sulla sicurezza in rete

Quali sono le idee dei più piccoli sul Web sicuro? Cosa significa navigare con attenzione? La redazione di Trool.it, il progetto dell'Istituto degli Innocenti che promuove l'uso consapevole della rete tra le nuove generazioni, ha deciso di chiederlo proprio ai ragazzi, internauti per eccellenza. L' occasione è la nuova edizione del Safer Internet Day, il 7 febbraio 2012. Tutti i ragazzi che partecipano ai laboratori di Trool, o che già hanno un blog, personale o di classe, sul portale saranno invitati a dire la loro sul tema della navigazione consapevole, a raccontare se e perchè si sentono sicuri in rete, cosa è necessario fare per esplorare il web senza rischi, le loro idee ed esperienze in proposito.

A partire dal 30 gennaio fino a lunedì 6 febbraio, i ragazzi potranno pubblicare post con testi, fotografie, disegni o video per spiegare come internet migliora la vita quando lo si usa in modo positivo, con attenzione e rispetto delle regole. Sarà selezionato dalla redazione il post più efficace e l'autore riceverà in premio un mazzo di carte del gioco di Trool e una t-shirt con i personaggi che animano il sito. La maglietta sarà assegnata anche ai compagni di classe dell'autore.

Tutti i post verranno pubblicati in tempo reale sul portale, in un apposito spazio dedicato al Safer Internet Day 2012. Il 7 febbraio sarà rivelato il nome, ossia l' avatar, del vincitore. Il progetto Trool, realizzato e gestito dall'Istituto degli Innocenti di Firenze, si avvia verso il quarto compleanno. Protagonisti sono i bambini, dai 6 ai 14 anni, depositari di una competenza digitale da potenziare e orientare perchè diventi strumento di conoscenza e arricchimento.

Con il portale Trool.it e i laboratori guidati da operatori esperti, ragazzi, insegnati e genitori esplorano insieme il mondo delle nuove tecnologie, raccontano esperienze in un “diario collettivo” aperto ma sicuro, che sviluppa la predisposizione a condividere e partecipare. Dal 2008 ad oggi tante le scuole, le famiglie e le città toscane (e non) coinvolte nelle attività di formazione e nel racconto sul web. Al 31 dicembre 2011 i visitatori erano circa 4 milioni, e quasi 14mila gli utenti iscritti.

9 mila i ragazzi che hanno preso parte ai laboratori, per un totale di 393 classi tra primarie di primo e secondo grado. E poi 30 insegnanti e 150 genitori impegnati nelle attività formative per adulti. Trool si muove anche fuori Toscana, con attività a Matera, Salerno, Monza, Ivrea e Trieste.

Notizie correlate
In evidenza